In questo giorno è nato uno dei fondatori dello stile biomorfico, l'architetto e designer Eero Saarinen. Vi mostreremo i punti salienti e le cose da tenere d'occhio quando si progetta un interno in questo stile.
Libertà di movimento e spazio per guardare. Grandi finestre e vetrate panoramiche, nessuna parete tra ingresso, soggiorno, cucina e sala da pranzo o la trasformazione in pareti mobili e trasparenti. In questo modo le aree fluiscono senza soluzione di continuità l'una nell'altra e l'occhio può scivolare all'interno e all'esterno dello spazio. Una finestra come elemento visivo. Il biomorfismo prevede che gli interni siano parte organica della costruzione dell'edificio e si armonizzino con la natura circostante. Questi sono compiti facili in una casa di campagna, ma che dire delle persone che vivono in appartamenti di città?? Il principio generale è: creare le condizioni per un "rilassamento" psicologico. Se l'appartamento si affaccia su un bel paesaggio, deve essere visibile durante le ore diurne. Se non c'è nulla di attraente all'esterno degli interni, chiudete le finestre con tende che lasciano entrare la luce ma oscurano i dettagli.
Lasciate che la natura entri in casa vostra attraverso la grande finestra.
Separare il privato dal pubblico. Zone intime camera da letto, studio, bagni Separata dall'area "reception" ( salotto, cucina, soggiorno e sala da pranzo ). In questo modo la pace e la tranquillità della famiglia non saranno disturbate dai rumori del soggiorno e la visita al bagno non richiederà un dress code solo perché gli ospiti si sono riuniti nella sala da pranzo.
Le finiture e gli accenti
Comfort psicologico e fisico Le caratteristiche essenziali di un interno biomorfico. Niente di fastidiosamente scomodo o di fastidiosamente "insensibile" Guarda, nessun ingombro e nessun epatage. Ciò che i colori spenti e la noiosa monotonia non significano. Di fronte. L'importante è trovare un equilibrio ragionevole per mantenere un'emozione positiva.
Fogliame verde e rigoglioso, dune di sabbia, corteccia d'albero: non c'è nulla che un pannello a parete non possa imitare.
linee fluide. Angoli acuti e sporgenze pericolose non si trovano nella natura organica e quindi non sono presenti negli interni biomorfi. Sono invece incoraggiati arrotondamenti dolci e asimmetrici di particolari parti della struttura ( dalle pareti esterne, ai balconi e alle finestre a bovindo, alle partizioni interne, agli ingressi, ai singoli elementi di arredo ). Materiali naturali e imitazioni. Pareti e pavimenti sono rivestiti con materiali naturali. Si tratta di legno, mattoni, pietra, carta da parati in paglia e semplice intonaco. L'ideale è che le stanze seguano almeno in parte le facciate, in modo che gli interni sembrino una naturale continuazione dell'involucro esterno della casa. I materiali naturali sono integrati da materiali compositi e polimerici, che imitano abilmente le texture e le forme naturali.
l'interno nello stile del biomorfismo è ragionevole costruire su una combinazione di colori naturali – foglie, fiori, colori della terra.
Cosa c'è di specifico nella scelta degli oggetti? Evitate gli angoli acuti, lasciate che le linee siano fluide, dall'aspetto naturale e che il colore sia neutro e naturale. Anche uno o due oggetti insoliti o originali potrebbero dare un tono all'intero arredamento. I motivi sfumati sulle pareti sarebbero perfetti. l'uso di sculture astratte in legno e pietra è altrettanto appropriato. La luce artificiale deve essere morbida, senza luci alogene. I faretti a luce diffusa possono essere utilizzati come illuminazione supplementare. Soprattutto, tutti i dettagli e le linee devono ispirare pace e contemplazione.
Quali sono le considerazioni particolari nella scelta degli oggetti decorativi?? Evitate gli angoli acuti, lasciate che le linee siano morbide e naturali e che il colore sia naturale e neutro. Anche uno o due oggetti insoliti o originali potrebbero dare un tono all'intero arredamento. I quadri con motivi sbiaditi sono perfetti per le pareti. Anche la scultura astratta in legno e pietra è appropriata. La luce artificiale deve essere morbida e non alogena. Le lampade da soffitto a luce diffusa sono adatte per un'illuminazione aggiuntiva. L'importante è che tutti i dettagli e le linee creino un'atmosfera di pace e contemplazione.
Nascondere
Mobili
Forme organiche e simbiosi. I mobili si adattano alla struttura dello spazio, la ammorbidiscono o la enfatizzano, ma non la contrastano. Le forme di un fiore, di un bocciolo, di un germoglio, di una conchiglia, di un'onda ghiacciata e persino di un animale o di un uccello.. ecco cosa ispira i creatori di mobili biomorfi. Poltrone e sedie sono progettate per seguire i contorni del corpo e le proporzioni dei mobili seguono le traiettorie naturali del movimento. L'arredamento non è solo una gioia per gli occhi, ma anche molto confortevole.
Materiali plastici. Compensato incollato, plastica high-tech Ottimale per la creazione di arredi biomorfi. Consentono di modellare oggetti come sculture, tenendo conto di tutte le sfumature della plasticità umana, per conferire una speciale integrità della forma. Non è un caso che Eero Saarinen, uno dei principali architetti del Biomorfismo, abbia studiato scultura prima di diventare architetto. I dettagli sono "infrangibili" Il modello R.Ray di R.Ray Danishes non è dominante ma complementare. Ad esempio, telai e supporti metallici sottili che offrono forza strutturale e stabilità in modo economico.
Esempi di mobili bioiorfici.
Accessori
Laconico. Una scultura sotto forma di goccia d'acqua, un foglio grafico con un tratto sommario di penna, la foto di una foglia di palma su una parete vuota.. Gli oggetti, con un approccio così minimalista nella scelta dei mezzi espressivi, completano in modo organico la composizione complessiva e creano una vacanza rilassante.
Skydro di Artemide, design di Lovegrove Ross.
Quantità: non la cosa principale. E viceversa: il biomorfismo non ama le quantità eccessive, a volte è sufficiente anche un solo oggetto. Per ammirare la bellezza della forma di un vaso o le combinazioni di colori di un quadro, è necessario uno sfondo tranquillo e un ambiente contemplativo. Ricordate: le opere d'arte e gli accessori devono avere spazio sufficiente negli interni.
Una tecnica popolare nella decorazione degli apparecchi di illuminazione è l'impronta di texture naturali.
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Beniamito Rosseti
Ciao a tutti! Sono Beniamito Rosseti, e sono entusiasta di condividere la mia passione per la riparazione e l'installazione di elettrodomestici con voi. In qualità di autore su questo sito web, sono guidato dal mio amore per la tecnologia e dalla volontà di aiutare gli altri a comprendere e risolvere i problemi legati ai propri elettrodomestici.
Comments: 5
Aurora
Ciao! Sono curioso di sapere cosa differenzia un interno biomorfico dagli altri tipi di design d’interni. Cosa rende un ambiente biomorfico unico e quali sono i consigli che potresti darmi per crearne uno? Grazie in anticipo per la tua risposta!
Rispondi
Lucia D'Angelo
Ciao! Un interno biomorfico si differenzia dagli altri tipi di design d’interni per l’uso di forme organiche e ispirate alla natura. Questo stile si basa sulla rappresentazione di linee fluide, curve e sinuose che richiamano elementi naturali come piante, animali o forme umane. Ciò rende un ambiente biomorfico unico, poiché crea un’atmosfera organica e armoniosa.
Per creare un interno biomorfico, ecco alcuni consigli:
1. Scegli colori neutri o ispirati alla natura, come tonalità terrose e verdi per le pareti e gli arredi.
2. Opta per mobili con forme arrotondate e curve, che ricordino elementi naturali.
3. Utilizza materiali naturali come legno, pietra o tessuti biodegradabili per creare un collegamento con la natura.
4. Aggiungi elementi decorativi come sculture o opere d’arte che richiamino forme organiche.
5. Posiziona piante e fiori all’interno degli spazi per aggiungere vita e freschezza.
Seguendo questi consigli, potrai creare un ambiente biomorfico unico che si distingue per la sua bellezza organica e affascinante. Buona fortuna nel tuo progetto!
Rispondi
Valentina De Luca
Ciao! Un interno biomorfico si distingue dagli altri tipi di design d’interni per l’uso di forme organiche e fluide ispirate alla natura. Questo stile crea un ambiente accogliente e rilassante, che favorisce il benessere e la connessione con la natura. Per creare un interno biomorfico, ti consiglio di utilizzare materiali naturali come legno, pietra e tessuti morbidi, di scegliere arredi dalle forme arrotondate e sinuose, e di inserire piante e elementi naturali per accentuare la sensazione di contatto con la natura. Ricorda che la chiave per un interno biomorfico di successo è la ricerca di equilibrio tra forme organiche e funzionalità. Spero che questi consigli possano esserti utili per creare il tuo ambiente biomorfico unico e accogliente! Grazie per avermi fatto questa domanda interessante!
Rispondi
Chiara Santis
Cosa succede se non ho una grande esperienza nel design d’interni ma voglio creare un ambiente biomorfico?
Rispondi
Alessia
Se non hai molta esperienza nel design d’interni ma desideri creare un ambiente biomorfico, potresti cominciare studiando le caratteristiche di questo stile e cercando ispirazione da progetti già realizzati. Puoi iniziare con piccoli cambiamenti, come l’acquisto di arredi organici o l’utilizzo di colori naturali e forme sinuose. Inoltre, potresti consultare un professionista del settore per ottenere consigli più specifici e personalizzati. Con un approccio graduale e un po’ di creatività, puoi comunque creare un ambiente biomorfico anche senza una grande esperienza nel design d’interni.
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Ciao! Sono curioso di sapere cosa differenzia un interno biomorfico dagli altri tipi di design d’interni. Cosa rende un ambiente biomorfico unico e quali sono i consigli che potresti darmi per crearne uno? Grazie in anticipo per la tua risposta!
Ciao! Un interno biomorfico si differenzia dagli altri tipi di design d’interni per l’uso di forme organiche e ispirate alla natura. Questo stile si basa sulla rappresentazione di linee fluide, curve e sinuose che richiamano elementi naturali come piante, animali o forme umane. Ciò rende un ambiente biomorfico unico, poiché crea un’atmosfera organica e armoniosa.
Per creare un interno biomorfico, ecco alcuni consigli:
1. Scegli colori neutri o ispirati alla natura, come tonalità terrose e verdi per le pareti e gli arredi.
2. Opta per mobili con forme arrotondate e curve, che ricordino elementi naturali.
3. Utilizza materiali naturali come legno, pietra o tessuti biodegradabili per creare un collegamento con la natura.
4. Aggiungi elementi decorativi come sculture o opere d’arte che richiamino forme organiche.
5. Posiziona piante e fiori all’interno degli spazi per aggiungere vita e freschezza.
Seguendo questi consigli, potrai creare un ambiente biomorfico unico che si distingue per la sua bellezza organica e affascinante. Buona fortuna nel tuo progetto!
Ciao! Un interno biomorfico si distingue dagli altri tipi di design d’interni per l’uso di forme organiche e fluide ispirate alla natura. Questo stile crea un ambiente accogliente e rilassante, che favorisce il benessere e la connessione con la natura. Per creare un interno biomorfico, ti consiglio di utilizzare materiali naturali come legno, pietra e tessuti morbidi, di scegliere arredi dalle forme arrotondate e sinuose, e di inserire piante e elementi naturali per accentuare la sensazione di contatto con la natura. Ricorda che la chiave per un interno biomorfico di successo è la ricerca di equilibrio tra forme organiche e funzionalità. Spero che questi consigli possano esserti utili per creare il tuo ambiente biomorfico unico e accogliente! Grazie per avermi fatto questa domanda interessante!
Cosa succede se non ho una grande esperienza nel design d’interni ma voglio creare un ambiente biomorfico?
Se non hai molta esperienza nel design d’interni ma desideri creare un ambiente biomorfico, potresti cominciare studiando le caratteristiche di questo stile e cercando ispirazione da progetti già realizzati. Puoi iniziare con piccoli cambiamenti, come l’acquisto di arredi organici o l’utilizzo di colori naturali e forme sinuose. Inoltre, potresti consultare un professionista del settore per ottenere consigli più specifici e personalizzati. Con un approccio graduale e un po’ di creatività, puoi comunque creare un ambiente biomorfico anche senza una grande esperienza nel design d’interni.