...

Capacità della lavastoviglie

Il mercato sorprende il consumatore con un’abbondanza di lavastoviglie diverse. Tutti i modelli sono disponibili in diverse dimensioni, design e caratteristiche. Uno dei principali fattori determinanti è il consumo di energia della lavastoviglie, misurato in kWh. Nella maggior parte degli elettrodomestici, la potenza extra è segno di grandi prestazioni, ma nelle lavastoviglie sembra essere un grave svantaggio. Le lavastoviglie a basso consumo contribuiscono a ridurre il consumo energetico e sono quindi molto richieste.

Classe energetica della lavastoviglie

Etichetta della lavastoviglie con classe energetica

Il fatto è che qualsiasi lavastoviglie non utilizza tutte le sue risorse in un’unica soluzione. Prima riscalda l’acqua, poi la immette e infine la espelle. È il valore di consumo energetico che indica la quantità di elettricità consumata da un dispositivo in un’ora di funzionamento. Viene etichettato come kWh e viene utilizzato per calcolare il costo dell’elettricità consumata.

Ecco perché il consumo di energia è di solito il numero uno più frequentemente citato nelle specifiche. Questo viene fatto a beneficio dei clienti, che sono interessati all’efficienza economica degli apparecchi acquistati. Alcune persone, tuttavia, confondono questo dato con il wattaggio.

Per capire la differenza, basta considerare un esempio elementare. Si può quindi calcolare la quantità di energia utilizzata per ogni ora di lavaggio condizionato delle stoviglie. Il modo in cui si procede è il seguente.

  1. L’elemento riscaldante da 2 kW funziona per 30 minuti.
  2. La pompa ha una potenza di 1 kW e funziona per 20 minuti.
  3. Una lampadina ha un consumo energetico di 0,1 kW e funziona per 60 minuti.

Il passo successivo consiste nel calcolare la quantità di elettricità consumata all’ora da ogni singolo componente. I valori risultanti sono i seguenti:

  • L’elemento riscaldante – 1 kW/ora;
  • Pompa – 0,33 kW/ora;
  • Una lampadina – 0,1 kWh.

Quindi, in soli 60 minuti, la lavastoviglie consuma 1,34 kWh. Questa cifra viene visualizzata sul contatore di lavaggio dopo ogni ciclo. La sua conoscenza consente di determinare il costo dell’elettricità per il lavoro in questione.

Leggi anche: come funziona la lavastoviglie.

Tuttavia, non ha nulla a che vedere con la potenza erogata dall’apparecchio. In fin dei conti, la lavastoviglie utilizza tutti gli elementi quando è accesa. Se si sommano l’elemento riscaldante, la pompa e la lampadina, si ottiene 2+1+0,1=3,1 kW. Questo valore rappresenta la capacità dell’apparecchio.

il valore di potenza di una lavastoviglie

Come si può vedere dall’esempio, I dati relativi al consumo di energia e di potenza differiscono di quasi un fattore di tre. A prima vista, questo non sembra essere un problema. Tuttavia, quando si calcola la sezione trasversale del cablaggio, un errore nel valore può portare al fatto che si brucerà rapidamente, perché è stato progettato per una potenza inferiore.

Distinguere tra i due è relativamente semplice. Per evitare confusione, si consiglia di memorizzare le seguenti figure unità di misura:

  • capacità – watt e kilowatt;
  • consumo di energia – kWh.

Inoltre, le macchine sono suddivise in classi di efficienza energetica per facilitare la scelta dell’apparecchio.

Classi di efficienza energetica

La classe di efficienza energetica è una delle caratteristiche più importanti di una lavastoviglie ed è quella su cui dovreste concentrare le vostre decisioni di acquisto. Si ottiene sommando le caratteristiche principali. Tra questi, i principali sono i seguenti:

  • le stoviglie che possono essere lavate in una sola volta nella macchina;
  • il consumo di energia per lavare i piatti.

Se la lavastoviglie è classificata A++, consuma circa 0,7 kWh per lavaggio. I modelli A+ hanno un valore leggermente superiore, pari a 0,8 kWh.

Lo stesso modello di apparecchio può essere valutato in modo diverso a seconda delle modalità di funzionamento. Ad esempio, per il lavaggio, l’efficienza energetica può essere A, ma per la modalità di asciugatura solo B.

pannello di controllo della lavastoviglie

Come risparmiare energia elettrica

Gran parte dell’energia consumata viene consumata per riscaldare l’acqua. Spesso si consiglia di collegare la lavastoviglie a un’altra macchina direttamente al sistema di acqua calda sanitaria. La lavastoviglie monitora la temperatura dell’acqua in entrata, la confronta con la temperatura target e attiva il riscaldamento in caso di differenza. Quanto sono efficaci questi risparmi? Questo è determinato dall’origine dell’acqua calda in casa.

  1. Se viene fornita acqua calda caldaia, è anche opportuno confrontare la potenza con la capacità di riscaldamento dell’acqua della lavastoviglie. Se la caldaia consuma meno, ci sono tutti i presupposti per utilizzare la sua acqua calda.
  2. Se si vive in una casa standard con un fornitura di acqua calda, è necessario confrontare il costo per metro cubo di acqua fredda e calda. Spesso è più conveniente riscaldare con acqua fredda la lavastoviglie piuttosto che far scorrere l’acqua calda.
  3. Se l’appartamento è dotato di uno scaldabagno scaldabagno a gas, Dato il basso costo del gas, ha senso utilizzare l’acqua riscaldata nello scaldabagno.

I piatti nella lavastoviglie

Per fare in modo che la lavastoviglie consumi meno energia e rimanga comunque efficiente, è consigliabile prestare attenzione alle seguenti raccomandazioni.

  1. I piatti vengono lavati con avvio ritardato. Far funzionare la lavastoviglie fino a quando l’acqua nella vasca è piena e sospendere il programma in modo che la macchina si riavvii durante la notte. Da un lato, l’acqua nel serbatoio si riscalda a temperatura ambiente nel giro di poche ore e necessita di un minore riscaldamento, dall’altro, la bolletta elettrica notturna è molto più bassa.
  2. Le stoviglie molto sporche non devono essere accumulate. Il cibo essiccato sulle stoviglie è un compito che consuma energia. È necessario utilizzare acqua molto calda e un doppio risciacquo. È tutto molto dispendioso dal punto di vista energetico.
  3. Come già detto in precedenza, è meglio procurarsi macchine con lo scambiatore di calore integrato.
  4. È essenziale selezionare il programma di lavaggio più appropriato. Se le stoviglie non sono troppo sporche, è possibile eseguire il lavaggio a 30°C e utilizzare il programma di lavaggio più breve possibile.
  5. I modelli avanzati offrono anche interessanti modalità di opzione, come “lavaggio rapido“. L’intero ciclo di lavaggio dura fino a 30 minuti. Uno svantaggio di questi dispositivi è la loro piccola capacità. Questa lavastoviglie può essere utilizzata da una famiglia di quattro persone.

La nuova tecnologia fa rapidi progressi e sul mercato compaiono nuovi tipi di macchine che lavorano in modo più efficiente e con un minor consumo di energia.

Leggi anche: le migliori lavastoviglie del 2020.

Įvertinkite šį straipsnį
( Non ci sono ancora valutazioni )
Beniamito Rosseti

Ciao a tutti! Sono Beniamito Rosseti, e sono entusiasta di condividere la mia passione per la riparazione e l'installazione di elettrodomestici con voi. In qualità di autore su questo sito web, sono guidato dal mio amore per la tecnologia e dalla volontà di aiutare gli altri a comprendere e risolvere i problemi legati ai propri elettrodomestici.

Recensioni di elettrodomestici da parte degli esperti
Comments: 1
  1. Antonio Fiore

    Ciao! Mi chiedevo se potresti darmi qualche informazione sulla capacità della tua lavastoviglie. Quante stoviglie riesci a caricare in una volta? Mi serve una lavastoviglie che possa gestire una grossa quantità di piatti e posate, quindi vorrei sapere se la tua può soddisfare questa esigenza. Grazie in anticipo per la tua risposta!

    Rispondi
Pridėti komentarų