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Come collegare lo scaldabagno

Esistono molti modi per fornire acqua calda alla casa: caldaie a gas, caldaie a flusso continuo e caldaie ad accumulo. Se per qualche motivo non è possibile utilizzare una caldaia a gas, la scelta di un boiler rimane un’alternativa. Inoltre, collegare con le proprie mani uno scaldabagno di questo tipo non è molto difficile.

Tipi di scaldacqua

Prima di collegare lo scaldacqua, è necessario considerare che le unità si dividono in flusso e stoccaggio. Nella costruzione delle caldaie a flusso passante vengono utilizzati potenti elementi riscaldanti, che consentono di riscaldare rapidamente il fluido che vi passa davanti.

Gli scaldacqua ad accumulo hanno serbatoi di varie dimensioni. Per mantenere la temperatura nel serbatoio, ha buon isolamento termico. Le caldaie ad accumulo possono essere suddivise in diversi tipi:

  • riscaldamento diretto;
  • riscaldamento indiretto;
  • combinato.

Caldaia a riscaldamento diretto

Nei dispositivi di questo tipo, all’interno del serbatoio si trovano gli elementi riscaldanti, che provvedono al riscaldamento del liquido. Quando la caldaia è già stata collegata alla rete idrica, l’acqua fredda viene immessa dal basso e l’acqua già riscaldata esce dalla parte superiore del serbatoio.

Riscaldamento indiretto

Dispositivi combinati

Nello scaldacqua combinato il dispositivo gira quando vengono inseriti gli elementi riscaldanti (i fori per l’installazione degli elementi riscaldanti possono essere presenti nel serbatoio). Questo dispositivo è comodo da usare in estate, quando il riscaldamento è spento o quando la potenza prodotta dal circuito di riscaldamento è insufficiente.

Collegamento di uno scaldacqua ad accumulo

Per l’afflusso e il deflusso del riscaldatore dell’acqua calda (accumulo), ci adattiamo al di sotto ugelli. Connettore rosso per acqua calda, connettore blu per acqua fredda. Si consiglia l’uso di tubi in polipropilene, che garantiscono un collegamento affidabile.

L’illustrazione seguente mostra il modo più semplice e affidabile per collegare il riscaldatore alla rete idrica.

Collegamento alla rete idrica

I componenti necessari per collegare l’apparecchio alla rete idrica possono variare a seconda del materiale della tubatura principale dell’acqua.

Con tubi in ferro o acciaio

Come collegare correttamente la caldaia alla conduttura dell’acqua se il vostro appartamento (casa) è dotato di un sistema di tubature dell’acqua che utilizza tubi standard a pressare? È possibile utilizzare il metodo moderno di collegamento senza saldatura (saldatura sull’adattatore filettato). In questo caso si utilizza quanto segue adattatore “vampiro, che è un morsetto completato da un foro e da una filettatura.

Adattatore

Adattatore “vampiro”

L’installazione della pinza è molto semplice e si esegue come segue:

  • Il tubo montante deve essere prima sverniciato e privato della ruggine;
  • Il morsetto deve essere posizionato sul tubo di risalita utilizzando le guarnizioni in gomma e le viti devono essere serrate per fissarlo;
  • chiudere l’alimentazione dell’acqua e svuotare l’acqua residua aprendo un qualsiasi Euroinetto;
  • Forare il foro della fascetta per tubi con un trapano elettrico;
  • Dopo aver aperto il Euroinetto, si può procedere al collegamento degli elementi necessari.

Con tubi in metallo e plastica

Il collegamento dello scaldacqua a questo tipo di tubatura è il più semplice. La plastica metallica è facile da piegare e per collegare gli elementi si possono usare diversi tipi di raccordi a crimpare.

Pezzo a T

Esistono anche raccordi per tubi di metallo e plastica che richiedono la pressatura (crimpatura). Sono quindi necessari ulteriori strumenti speciali.

Per tubi in polipropilene

Prima di collegare la caldaia alla rete idrica con tubi in polipropilene, è necessario prepararsi: saldatore Un tubo dell’acqua in plastica, le forbici per tagliarlo, un paio di raccordi a T e di adattatori per le filettature delle valvole e della valvola di emergenza e il numero di angoli necessario per la costruzione. Il prossimo:

  • Viene selezionato il luogo di connessione;
  • Nel tubo viene tagliato un pezzo pari alla larghezza del tubo a T meno 2 centimetri (1 cm entrerà nel tubo a T da ogni lato);
  • Con un saldatore, riscaldare il tubo e il raccordo allo stato desiderato e collegarli (non ruotarli durante il collegamento per non compromettere la tenuta);
  • Utilizzando varie lunghezze di tubi per l’acqua e staffe angolari, si realizza un collegamento ai connettori dell’unità;
  • Una presa filettata viene saldata all’estremità del tubo montante e l’intera struttura viene collegata in modo sicuro.

Collegamento di tutti gli elementi – passo dopo passo

Indipendentemente dalla rete idrica da utilizzare nell’appartamento o nella casa, lo schema di collegamento dell’accumulatore e l’algoritmo di collegamento di tutti gli elementi saranno gli stessi.

  1. Avvolgere il nastro intorno ai raccordi sul fondo del serbatoio per sigillare la connessione.
    Raccordo a T
  2. Avvitare quindi i Euroinetti nei raccordi a T installati. Queste valvole vengono utilizzate per drenare il liquido. Se il Euroinetto di destra è aperto, l’acqua continuerà a uscire dall’apparecchio fino a un certo momento, dopodiché l’acqua si fermerà. Se si apre quello di sinistra, si ottiene un ingresso d’aria e il liquido continua a essere drenato.
  3. Dopo aver posizionato le valvole, installare valvola di sicurezza sul raccordo a T, attraverso il quale il liquido verrà alimentato.
    Con valvola di sicurezza
  4. Sulla rete idrica, attraverso la quale verrà convogliata l’acqua calda, installare valvola di arresto (3).
  5. A questo punto è necessario installare l’allacciamento dell’acqua fredda e la rete di distribuzione dell’acqua calda nelle zone desiderate (se l’apparecchio è installato in una casa unifamiliare). Per gli appartamenti, collegare il tubo attraverso il quale l’acqua calda esce dal serbatoio alla rete dell’acqua calda. Se non c’è acqua calda nella rete, è possibile utilizzare l’apparecchio (in questo caso, chiudere la valvola dell’acqua calda (1) nell’appartamento). Se l’alimentazione idrica viene ripristinata, chiudere la valvola di intercettazione (3) sul tubo dell’acqua calda in uscita dall’apparecchio.

Il collegamento del serbatoio di accumulo alla rete idrica è illustrato nel disegno:

Schema

Procedere come segue:

  1. Tagliare il cavo alla lunghezza desiderata e inserirlo attraverso l’apertura nel coperchio del fondo del serbatoio.
    Estremità del cavo
  2. Collegare i fili all’unità. il filo giallo-verde è la messa a terra, ed è avvitato sull’involucro dell’unità. Gli altri (marrone e blu) sono avvitati ai contatti del termostato. I contatti del termostato sono contrassegnati, quindi è facile collegare il nullo e la fase.
    Isolamento termico

Collegamento dello scaldacqua indiretto

Un riscaldatore indiretto non ha una propria fonte di calore, ma utilizza l’energia termica di altre fonti (teleriscaldamento, caldaia a gas o a combustibile solido, ecc.) per fornire un riscaldamento indiretto.d.). Per questo motivo, per ogni sorgente viene selezionato uno schema di collegamento individuale per lo scaldacqua a riscaldamento indiretto.

R nel sistema di riscaldamento

Un’unità a riscaldamento indiretto è dotata di una valvola di sicurezza tubazioni, che è collegato all’alimentazione dell’acqua e al circuito di riscaldamento. È necessario osservare le seguenti regole:

  • L’acqua fredda deve passare attraverso il fondo del serbatoio;
  • Il liquido riscaldato esce dalla parte superiore dell’unità;
  • al centro deve essere il punto di ricircolo;
  • Il collegamento del fluido riscaldante deve essere progettato in modo che fluisca dalla parte superiore dello scambiatore di calore e che esca attraverso l’uscita inferiore: ciò garantisce la massima efficienza dell’apparecchio.

Collegamento con valvola a tre vie

La valvola è collegata all’unità attraverso una delle sue uscite. Nel flusso di ritorno prima della caldaia viene inserito un raccordo a T al quale è collegata l’uscita dello scambiatore. Questa è la fine del collegamento all’impianto di riscaldamento.

Principio di layout

Quando il sensore di temperatura segnala che la temperatura del liquido nel serbatoio è inferiore alla temperatura impostata, la valvola interrompe l’alimentazione del fluido di riscaldamento all’unità e il sistema di riscaldamento viene spento. In questo modo, il reindirizzamento dell’intero flusso del vettore termico attraverso lo scambiatore di calore contribuisce al rapido riscaldamento del liquido. Una volta che il fluido è stato sufficientemente riscaldato, una valvola devia il flusso nel circuito di riscaldamento.

Questo schema di collegamento della caldaia può essere utilizzato anche per il collegamento a una caldaia a due circuiti.

R sistema indipendente dall’energia

In uno schema esistente in cui la caldaia è indipendente dal punto di vista energetico, si consiglia di collocare l’apparecchio sopra il livello dei radiatori. In questa disposizione, il refrigerante circolerà grazie alle forze gravitazionali. Sebbene sia possibile incorporare una pompa in questo circuito, in caso di interruzione di corrente l’acqua non verrà riscaldata.

Collegamento di ricircolo

Un sistema di ricircolo utilizza il seguente collegamento nelle tubazioni:

  • Una valvola di non ritorno impedisce all’acqua fredda e calda di mescolarsi;
  • canalizzazione – ha il compito di impedire l’ingresso dell’aria durante l’accensione della pompa;
  • Valvola di sicurezza – scarica la pressione in situazioni di emergenza;
  • serbatoio di espansione, progettato per compensare l’espansione del mezzo di riscaldamento, mentre la pressione nel serbatoio non deve salire oltre il livello di apertura della valvola di sicurezza.

Pertanto, se lo scaldacqua è collegato secondo tutte le regole, consentirà alle unità di funzionare nella modalità corretta e di fornire acqua calda all’utente.

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Beniamito Rosseti

Ciao a tutti! Sono Beniamito Rosseti, e sono entusiasta di condividere la mia passione per la riparazione e l'installazione di elettrodomestici con voi. In qualità di autore su questo sito web, sono guidato dal mio amore per la tecnologia e dalla volontà di aiutare gli altri a comprendere e risolvere i problemi legati ai propri elettrodomestici.

Recensioni di elettrodomestici da parte degli esperti
Comments: 3
  1. Ginevra Rossi

    Come posso collegare correttamente lo scaldabagno? Ho bisogno di consigli e istruzioni su quali tubature e connessioni utilizzare. Grazie in anticipo per l’aiuto!

    Rispondi
    1. Francesco De Santis

      Per collegare correttamente lo scaldabagno, assicurati di avere a disposizione tubature e connessioni adatte al tuo impianto idraulico. Inizia spegnendo l’alimentazione dell’acqua e del gas, verifica che le dimensioni e la pressione dell’acqua siano adeguate al tuo scaldabagno. Collega le tubature in entrata e uscita, assicurandoti di serrare bene le connessioni per evitare perdite. Verifica che tutti i collegamenti siano ben fissati e testa l’impianto per assicurarti che funzioni correttamente. Se non hai esperienza, ti consiglio di farti aiutare da un professionista per evitare problemi. Buona fortuna!

      Rispondi
    2. Andrea Rinaldi

      Per collegare correttamente lo scaldabagno, devi assicurarti innanzitutto di avere tutte le attrezzature necessarie come tubi flessibili, valvole di sicurezza e eventuali raccordi o connettori.

      Innanzitutto, assicurati di chiudere l’acqua e il gas prima di iniziare il collegamento. Collega poi i tubi flessibili alle entrate e alle uscite dell’acqua calda e fredda seguendo le indicazioni presenti sullo scaldabagno. Verifica che le connessioni siano strette per evitare perdite d’acqua.

      Successivamente, collega il tubo del gas al bruciatore dello scaldabagno assicurandoti che sia ben stretto e in posizione sicura. Infine, apri l’acqua e il gas e verifica che non ci siano perdite controllando attentamente tutte le connessioni.

      In caso di dubbi, è sempre meglio consultare un professionista o un idraulico per evitare problemi e garantire un corretto collegamento dello scaldabagno. Spero che queste istruzioni ti siano utili, buona fortuna!

      Rispondi
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