Dobbiamo essere onesti: checché ne dicano gli estimatori del "gusto sofisticato", gli oggetti lucidi sono piacevoli alla vista e allegri. Basta imparare a utilizzare correttamente le superfici lucide negli interni.
I mobili lucidi conferiscono agli interni un tono festoso e non casuale.
Quando andare a lucidare?
Quando si sa esattamente cosa si vuole. Contrariamente alla fama scandalistica del glossy, il glossy è di per sé neutro. È la combinazione di materiali e la rilevanza di un particolare interno a renderlo suggestivo o chic. Se volete bilanciare adeguatamente i toni scuri e opachi, la lucentezza dei mobili contribuirà ad ampliare visivamente lo spazio e a dare un senso di festa.
Nel nostro Paese, la moda dei mobili lucidi è comparsa negli anni Settanta. Le pareti lucide polacche e tedesche sono considerate un arredamento chic.
Nella foto: GC modulare.MD.SR.4 dalla fabbrica Giorgiocasa.
Dove si inseriscono i mobili lucidi?
In cucina sì. È qui che entra in gioco il gloss Anche in cucine affollate, i mobili lucidi creano distrazione e sovraccarico. Ma ci sono delle insidie: le macchie sono più visibili sulle superfici lucide che su quelle opache, quindi la pulizia dovrà essere monitorata attentamente. In linea di massima, questo vale per qualsiasi ambiente con mobili lucidi che si sfregano facilmente, anche con un tocco leggero.
In 'cosmo' — sì. I mobili lucidi hanno un aspetto più "futuristico" stanze. Non c'è limite alla vostra immaginazione. Se volete trasformare una stanza in un'astronave o giocare negli anni Sessanta, quando le cose erano "patinate", allora sì All'inizio del periodo, sono di moda i mobili lucidi in colori vivaci o in metallo.
I mobili e i decori ad alta lucentezza sono essenziali per gli interni futuristici.
In camera da letto no. Design moderno – Ma pensate se volete addormentarvi in una camera da letto fredda e lucida. Secondo i progettisti, un ambiente di riposo accogliente dovrebbe avere un effetto calmante. L'abbagliamento e il bagliore delle superfici lucide possono creare un senso di inquietudine.
Una lucentezza naturale. Se è "senz'anima" Se non riuscite ad appassionarvi ai mobili laccati, potete optare per un materiale naturale lucido, come il mogano. Sta bene in quasi tutti gli interni classici; "respira" e risplendere dall'interno.
Nella foto: la poltrona 607 della manifattura Domingo Salotti
Gli opposti si attraggono
Una situazione vantaggiosa per tutti. Abbinate un mobile lucido a una parete opaca di una tonalità tranquilla e profonda. Non dimenticate però che quando le superfici lucide sono una accanto all'altra si "scambiano" perché si riflettono l'una nell'altra sfumature di.
Il contrasto riuscito. Le ceramiche e i metalli lucidi si abbinano solo a mobili opachi. E se i vostri mobili hanno una finitura lucida e brillante, è meglio optare per la collaudata combinazione lucido-opaco E l'ambiente tranquillo della stanza. Anche gli specchi devono essere trattati con cura per non essere accecati dai riflessi.
Cercate di mantenere un equilibrio tra superfici opache e lucide. Abbinate i mobili lucidi con accessori opachi, rivestimenti in tessuto o pelle testurizzata.
Scegliere i mobili lucidi |
La credenza 4100 della collezione Absolute di Giorgio Collection | Maitland-Smith 4230-357 Poltrona gotica | Armadio Vela della collezione Vela di Camelgroup |
Come si può incorporare la lucentezza in un interno per rendere lo spazio più luminoso e moderno? Ci sono dei materiali o finiture in particolare che aiutano ad ottenere questo risultato? Quali sono le strategie di illuminazione da utilizzare per massimizzare l’effetto di luminosità?