Per molti utenti, la scelta di un televisore dipende da molti parametri, ma non tutti sono in grado di capire immediatamente cosa vogliono acquistare. Ogni consiglio su come scegliere un televisore per la propria casa non sarà superfluo, soprattutto quando si tratta di televisori moderni, la cui gamma è così ampia che anche il consumatore più esigente può confondersi, arrivando al negozio per un nuovo acquisto. La maggior parte degli acquirenti desidera trovare un dispositivo che li renda felici con le sue funzionalità per molti anni, ma che non diventi obsoleto in termini di morale. Cosa guardare quando si sceglie un televisore? Per rispondere a questa domanda, ecco una panoramica dei criteri principali.
Risoluzione
Nel 2020 sarà possibile trovare televisori con una risoluzione dello schermo:
- HD – 1280*720;
- Full HD – 1920*1080;
- Ultra HD (4K) – 3840*2160;
- 8K – 7680*4320.
La scelta di un televisore in termini di parametri e caratteristiche va valutata nel suo complesso. Quindi, per i televisori con una diagonale fino a 32 pollici è meglio scegliere la risoluzione HD, per i televisori da 32 a 40 pollici è ottimale il FullHD e per i display da 43 pollici l’opzione migliore è il 4K.
Oggi i fornitori di contenuti offrono molte serie, film e spettacoli in 4K e il numero è in continua crescita. Non c’è quindi alcun dubbio sulla necessità di un televisore di questo tipo: ci sono molti video di qualità.
La maggior parte dei televisori UHD supporta l’Upscaling, che esegue l’upscaling di qualsiasi segnale in ingresso in 4K. Naturalmente, il video 4K originale e l’Upscaling differiscono in termini di qualità, ma la differenza in meglio è evidente.
Ma l’acquisto di un televisore 8K non è consigliabile. Questi dispositivi sono stati introdotti nel 2013 come concept e i modelli in vendita sono apparsi solo nel 2019. Esistono televisori di questo tipo nel catalogo Samsung, ma oggi il loro costo è enorme e i contenuti sono molto scarsi, per cui gli esperti consigliano di aspettare, perché l’emergere della concorrenza porterà invariabilmente a una riduzione del prezzo, come è successo in precedenza con i TV UHD.
Tipo di matrice
I tipi di matrici utilizzati nei dispositivi odierni sono.
- Il TN è il tipo più raro ed economico. Questi televisori hanno angoli di visione ridotti, ma un elevato tempo di risposta, quindi sono più adatti a chi acquista i televisori per la qualità Monitor per PC o console di gioco.
- IPS – il tipo più diffuso tra i televisori economici, caratterizzato da ampi angoli di visione e buona resa cromatica.
- OLED – schermi con tecnologia LED organica. A differenza dei modelli precedenti, qui non c’è retroilluminazione: i pixel si illuminano da soli. Fornisce la trasmissione dei colori più realistica, questi televisori hanno Contrasto infinito e nero reale. Al momento questi televisori partono da 55 pollici, sono apparecchi costosi e i più diffusi sono quelli di LG.
- AMOLED – tecnologia di Samsung, molto simile all’OLED, ma con la differenza che qui la base è costituita da particelle quantistiche che, pur brillando da sole sotto l’effetto della corrente, non sono in grado di trasmettere lo stesso colore nero. Tuttavia, i TV QLED di punta sono competitivi in termini di qualità dell’immagine, la tecnologia non è poi così costosa e le diagonali iniziano Da 49 pollici.
Leggi anche: qual è la differenza tra LED e OLED.
Smart TV
La Smart TV è per certi versi un segmento televisivo a sé stante che implica la presenza di un sistema operativo nel dispositivo. Il televisore è in grado di sostituire il PC con un’esperienza multimediale. Con la Smart TV connessa a Internet, è possibile guardare film e spettacoli online in vari cinema Internet, accedere al web con il browser, ascoltare musica e installare varie utility o widget.
Oggi i sistemi operativi più comuni per i televisori sono.
- Tizen OS – Il sistema operativo di Samsung, utilizzato nei televisori di marca, ha un’interfaccia facile da usare ed è pronto all’uso subito dopo l’acquisto.
- WebOS – Il sistema di LG, per molti aspetti simile a Tizen, si differenzia soprattutto per l’interfaccia. Numero di applicazioni disponibili per l’installazione, lo stesso.
- Android TV – Il noto sistema operativo di Google, adattato a schermi più grandi. Un’ampia scelta di applicazioni e un unico account per qualsiasi dispositivo Android. A differenza dei sistemi precedenti, richiede una certa personalizzazione, ma apre anche maggiori possibilità di personalizzazione. Il sistema operativo è installato in tutti i televisori, ad eccezione di Samsung e LG.
Vale la pena di capire: il sistema operativo Android può differire nel guscio di una particolare azienda e viene adattato in modo diverso, il che a volte lo rende scomodo da usare. Android TV è meglio implementato da Sony, Philips e Panasonic.
Altre opzioni
I televisori di oggi offrono una serie di funzioni utili oltre alla Smart TV.
- HDR – L’aumento della gamma dinamica conferisce all’immagine un maggiore contrasto e la transizione tra i colori è più luminosa, ma più naturale.
- Turnover – Funzione per il controllo della trasmissione via etere. È possibile mettere in pausa un programma o un film o guardarlo dopo che è stato trasmesso in diretta.
- Immagine nell’immagine Aiuta a scoprire cosa c’è su altri canali senza interrompere la visione di uno di essi.
- 24p e Cinema – Trasmette i contenuti a 24 fotogrammi al secondo, cioè così come vengono girati. L’immagine è migliore e gli occhi non sono così stanchi.
- Scalare – La già citata funzione di “upscaling”, rilevante per i TV 4K.
- Supporto per Sintonizzatori DVB T2/C2/S Consente di collegare qualsiasi tipo di TV senza ricevitori aggiuntivi.
L’HDR offre un maggiore contrasto
Interfacce
Quando si acquista un televisore per la propria abitazione, è bene tenere presente che alcuni dispositivi dovranno essere collegati ad esso. Prima di acquistare un televisore, vale la pena di pensare a questi aspetti, in modo da poter scegliere un televisore con il giusto numero di slot necessari.
- USB Collega dispositivi di archiviazione esterni, mouse e tastiera.
- HDMI. È importante chiarire non solo la disponibilità dell’HDMI, ma anche la sua generazione (da HDMI1 inizia la trasmissione di contenuti full UHD) e il numero di connettori. Idealmente, dovrebbero essercene 3 o più, ma per i televisori fino a 40-43 pollici questo numero è raro. L’HDMI consente di collegare praticamente tutto, dagli altoparlanti esterni alle console di gioco, ai PC e ai ricevitori.
- Tulipani potrebbe essere necessario per collegare alcuni dispositivi più vecchi. Se si dispone di un televisore con risoluzione 4K, si consiglia di evitare questa connessione in quanto non è progettata per trasmettere un segnale ad altissima definizione.
- Presa CI connessione alla smart card. Grazie ad esso e a un televisore che supporta il DVB è possibile rifiutare il collegamento di ricevitori esterni.
- Audio ottico. I veri appassionati di audio saranno probabilmente insoddisfatti della qualità degli altoparlanti integrati e vorranno collegare un dispositivo audio esterno. Per collegarsi senza perdita di qualità è necessario questo connettore.
- 3,5 – Jack per cuffie, raramente presente nei dispositivi moderni.
Leggi anche: Vantaggi di un modulo CAM per il televisore.
Opzionali, ma comunque comunemente presenti nei televisori, sono Scart e DVI. Potrebbe essere necessario per collegare apparecchiature molto vecchie.
Le interfacce wireless necessarie in un televisore includono:
- Wi-Fi, Si consiglia di considerare il supporto della rete a 5Ghz e Miracast/WiDi (utile per lo streaming dallo smartphone al televisore), DLNA (fornisce una connessione alla rete locale di casa)
- Bluetooth – alternativa al jack per cuffie da 3,5 o alla soundbar.
Leggi anche: Scegliere e configurare un adattatore Wi-Fi per il televisore.
Telecomando
Non ci sono requisiti specifici per il telecomando, ma deve essere ergonomico e non troppo pesante. È necessario valutare anche l’usabilità dei comandi: se si sta acquistando un televisore per una persona anziana, meno tasti ci sono, più facile sarà la comprensione.
Per Smart TV Le opzioni utili per il controllo remoto saranno:
- giroscopio – consente di utilizzare un telecomando al posto del mouse;
- Immissione vocale: è più comodo inserire le query a voce che digitare su una tastiera a schermo.
Leggi anche: Come scegliere un telecomando per il televisore.
Alcuni telecomandi sono inoltre dotati di un sensore di luminosità, grazie al quale il televisore può regolare la luminosità.
LG Magic Remote consente di controllare il televisore con la voce
I produttori
Oggi ci sono molti produttori sul mercato. I primi tre includono Sony, Samsung, LG. Allo stesso tempo, in termini di rapporto qualità/prezzo, i dispositivi di Sony appaiono meno attraenti, perché a fronte di una costruzione eccellente hanno un prezzo significativamente più alto.
Leggi anche: confronto tra i televisori LG e Samdung.
Per coloro che non prendono in considerazione i nomi più importanti e vogliono risparmiare, ci sono buone opzioni:
- Philips;
- Panasonic;
- Toshiba;
- Affilato.
Tra i marchi più recenti, i più noti sono TCL e Xiaomi.
Come posso scegliere il televisore giusto per le mie esigenze? Ci sono così tante opzioni sul mercato e mi sento confuso. Quali sono i fattori principali da considerare, come la dimensione, la risoluzione, la tecnologia e il prezzo? Inoltre, ci sono marche o modelli consigliati da prendere in considerazione? Sono grato per qualsiasi consiglio che possiate offrire. Grazie in anticipo!