Nella realtà odierna è necessario garantire alcune condizioni per una vita confortevole. La disponibilità costante di acqua calda è di grande importanza. Il disagio e le interruzioni dell’approvvigionamento idrico centrale hanno permesso di trovare una soluzione a questo tipo di problema: sono nati gli scaldabagni. Per sapere come scegliere l’opzione migliore in termini di costi e qualità, vedere di seguito.
Per scegliere il giusto scaldabagno elettrico, è necessario analizzare diversi criteri. Tra questi vi sono il volume dell’apparecchiatura, il tipo di installazione, la forma, l’elemento riscaldante, il controllo e la regolazione.
Il primo criterio: il volume dell’attrezzatura
Il volume è un parametro importante, perché dipende dalla quantità di acqua calda e dalle dimensioni del serbatoio. Le aziende produttrici offrono un ampio assortimento di prodotti. È possibile acquistare un’unità con capacità compresa tra 15 e 550 litri, in base alle proprie esigenze.
Per determinare il volume richiesto, è necessario decidere autonomamente quanta acqua è necessaria per una persona. Sulla base di questi dati, è possibile trovare l’opzione migliore per la propria famiglia. I modelli più utilizzati sono
- fino a 15 litri – adatto all’installazione in cucina per il lavaggio delle stoviglie;
- 30-50 litri – progettato per una persona;
- 80 litri è ideale per una famiglia di due persone e può essere utilizzato sia nella doccia che in cucina;
- 100 litri e oltre – gli scaldacqua sono utilizzati nelle famiglie numerose.
Il secondo criterio: il tipo di installazione
In base al metodo di installazione, esistono due tipi fondamentali di scaldacqua: orizzontale e verticale. Esistono dispositivi universali, ma sono rari.
I modelli a incasso consentono di risparmiare spazio e possono essere installati sotto il soffitto: una buona soluzione per le stanze di piccole dimensioni. Il riscaldatore verticale deve essere utilizzato in modo razionale se si desidera una maggiore durata dell’acqua calda.
Il terzo criterio – la forma dell’attrezzatura
Tra le forme si distinguono le seguenti:
- Cilindrico. Varianti standard dal design semplice. È disponibile una gamma di modelli.
- Tipo rettangolare . Un’opzione più moderna che occupa poco spazio.
- Riscaldatori sottili. Simile al primo tipo, ma con alloggiamenti più compatti che contribuiscono a produrre più acqua calda.
Il quarto criterio – il tipo di elemento riscaldante
L’elemento riscaldante è l’apparecchiatura per il riscaldamento dell’acqua. Può essere bagnato o asciutto. Il primo tipo è simile a uno scaldabagno ad acqua bollente. Lo svantaggio di questa opzione è la formazione di calcare, che influisce sull’efficienza dell’apparecchiatura. Il tipo a secco non entra in contatto con l’acqua, quindi non è influenzato dalla qualità dell’acqua.
Per ottenere un apparecchio ad alta efficienza, vale la pena di prestare attenzione ai modelli con più di un elemento riscaldante.
Quinto criterio – controllo
Il comando consente di impostare i parametri desiderati e di controllare il riscaldamento. Il tipo meccanico è semplice e pratico. Viene utilizzata una leva che imposta il grado di riscaldamento. Tipo elettronico, rappresentato da un display a tastiera che consente di impostare l’esatta temperatura dell’acqua da riscaldare.
Inoltre, è necessario prestare attenzione ad altri parametri, come l’isolamento, la protezione dall’umidità e dal surriscaldamento, il timer e gli accessori.
C’è bisogno di un consiglio per scegliere un nuovo scaldacqua elettrico. Qual è la capacità ideale da considerare per una famiglia di quattro persone? E quali sono le caratteristiche da valutare per assicurarsi di fare la scelta giusta? Grazie per l’aiuto!