I dentisti confermano che lo spazzolino non è in grado di pulire adeguatamente le superfici interdentali, gli apparecchi e le tasche parodontali. Il filo interdentale (floss) è quasi impossibile da gestire nell’area dei denti distanti, inoltre, può traumatizzare la gengiva. L’avvento dei gadget intelligenti per la cura dei denti è quindi giustificato. Uno di questi spazzolini che può contribuire all’igiene orale è l’irrigatore orale. Molti vedono qualcosa di simile nello studio dentistico, ma non tutti sanno o comprendono come usare un irrigatore a casa.
Cos’è, vantaggi d’uso
Oggi sul mercato Italiano esistono due tipi di dispositivi: stazionari e portatili.
Il primo tipo Gli irrigatori sono alimentati dalla rete elettrica, quindi prima dell’acquisto controllate che nel vostro bagno ci sia una presa adatta. La capacità del serbatoio varia da 0,5 a 2 litri, a seconda del modello. Oltre ai tipi autonomi, in cui l’acqua deve essere riempita, gli irrigatori fissi possono essere del tipo a flusso continuo, funzionanti con acqua corrente, ma non hanno guadagnato molta popolarità nel nostro paese a causa della scarsa qualità dell’acqua.
Tipo portatile Ha un innegabile vantaggio: la mobilità, dovuta alle dimensioni ridotte del dispositivo. Con una capacità di meno di 1 litro e batterie ricaricabili, è possibile ricaricare l’irrigatore orale ovunque. Il grande svantaggio di quasi tutti i modelli da viaggio è la bassa potenza.
L’Irrigatore è un ottimo complemento allo spazzolino e al dentifricio durante l’igiene orale.
Va notato che questo dispositivo non è assolutamente in grado di sostituire un normale meccanismo di spazzolamento dei denti. Pertanto, quando acquistate un irrigatore, non abbiate fretta di mettere lo spazzolino da denti su una mensola lontana.
Se si può usare un irrigatore, non lo si può fare
Gli irrigatori sono particolarmente efficaci per le persone con apparecchi ortodontici, protesi fisse, problemi di spazi interdentali, tasche gengivali e chiunque abbia ferite o infiammazioni della bocca. Questo dispositivo è di grande aiuto per Il massaggiatore a vuoto ha un vantaggio: ha una capacità inferiore. Le soluzioni di fluoro e di calcio possono essere utilizzate per proteggere dalla carie. Il dispositivo è in grado di gestire la placca scura da caffè e tabacco.
Le gengiviti croniche infiammatorie possono essere trattate con soluzioni erboristiche, analgesiche e antibatteriche. Il trattamento di igiene dentale può essere un buon complemento al trattamento principale.
Tuttavia, ci sono situazioni in cui l’uso di un irrigatore è controindicato. In particolare, Nel decorso acuto delle malattie dentali Avete bisogno di un modo più delicato per pulire i denti. Gli irrigatori non devono essere utilizzati nella fase acuta di problemi cardiovascolari, dopo interventi chirurgici al cavo orale e in caso di denti molto sensibili o gengive sanguinanti. I bambini di età inferiore ai 6-7 anni devono utilizzare solo un irrigatore con un getto d’acqua delicato.
Come utilizzare correttamente l’irrigatore
È meglio chiedere al proprio medico di base e al dentista se è il caso di acquistarne uno. In generale, le regole per un uso sicuro ed efficace di un irrigatore sono le seguenti.
- Il getto d’acqua deve essere aumentato gradualmente, dando ai denti il tempo necessario per adattarsi, in modo da non causare mal di gola.
- Prima lavare i denti, poi usare l’irrigatore orale.
- Il momento migliore per utilizzare l’irrigatore è la sera, alla fine della giornata. Il trattamento deve durare 10-15 minuti, concentrandosi sulle aree difficili da raggiungere.
- Se in bocca sono presenti sistemi ortodontici, l’apparecchio deve essere utilizzato anche dopo i pasti per rimuovere i residui di cibo.
- La superficie della gengiva è morbida e delicata. Può essere massaggiato con una pressione delicata o moderata, non più.
- Il dispositivo non deve essere utilizzato dopo l’uso del filo interdentale.k. Lo spazzolamento con l’irrigatore può danneggiare le gengive.
- Per evitare che la soluzione di lavoro finisca nella gola sbagliata, la lingua deve essere sollevata durante il trattamento.
- Utilizzare l’irrigatore per bocca in modo lento e leggero. Non dovrebbe esserci alcun disagio. In caso di fastidio o dolore, interrompere il trattamento e ridurre la potenza la volta successiva.
Quanto liquido deve rimanere nel serbatoio?
Molti chiedono spesso che tipo di liquido si può aggiungere al serbatoio del filo interdentale. È chiaro che l’acqua deve essere utilizzata Non utilizzare l’apparecchio prima di averlo bollito e filtrato, In caso contrario, sussiste il rischio di infezioni o di danni all’apparecchio. È possibile preparare le tisane in casa, ma è necessario ricordare che non tutti possono sempre utilizzare le tisane: è bene parlarne con il proprio medico. Questo non è l’unico motivo che può rendere difficile l’uso delle erbe: le particelle di erbe, mal filtrate, possono entrare nei fori tecnologici dell’apparecchio, interrompendone il funzionamento.
Assicurarsi che il liquido non sia troppo caldo o freddo e che sia confortevole per la bocca.
Se le istruzioni non specificano l’uso di sola acqua pulita, è possibile aggiungere un paio di gocce al serbatoio Collutorio, Quali vantaggi traggono i denti e le gengive dall’uso di un irrigatore?. Ma attenzione, dopo questa miscela è necessario sciacquare l’apparecchio in modo più accurato.
Utilizzo di soluzioni speciali per l’irrigatore
È adatto non solo per la cura quotidiana del cavo orale, ma anche per motivi terapeutici. Sono adatti anche i preparati a base di erbe, i risciacqui dentali e i balsami. Diluire secondo le istruzioni per ciascuno di essi.
Quando si utilizzano infusioni terapeutiche, è importante assicurarsi che siano “chiarificate” e prive di particelle ed esteri che possono depositarsi all’interno del dispositivo, contaminandolo. Per pulire la bocca dopo questi trattamenti, l’irrigatore viene fatto scorrere con acqua pulita e risciacquato da ogni accumulo.
Ugelli per l’irrigatore
Le punte rimovibili rendono l’apparecchio più funzionale. Può essere utilizzato per diverse costruzioni dentali, situazioni terapeutiche.
Dato che i prodotti per l’igiene, compreso l’irrigatore, devono essere personalizzati, i puntali rimovibili consentono di avere un unico dispositivo per tutta la famiglia, ma con manipoli diversi per ogni persona. Gli ugelli sono colorati in modo da non confondere gli utenti.
Gli elementi dentali sono disponibili nelle seguenti versioni.
- Standard. Utilizzato per la cura quotidiana dei denti.
- Parodontale Utilizzato per le tasche gengivali e i disturbi gengivali. L’ugello è più morbido e non provoca dolore a contatto con i tessuti sensibili.
- la testina speciale per gli impianti. È dotato di setole all’estremità intorno all’apertura, che possono essere utilizzate per pulire l’area della “radice” dell’impianto dalle particelle di cibo.
- Ortodonzia Necessario per chi ha protesi fisse e altri sistemi in bocca.
- L’ugello per la cura della lingua assomiglia a una spatola. È comodo per la pulizia della placca dalla lingua. A proposito, questa cura dovrebbe essere indispensabile come lavarsi i denti. La placca batterica sulla lingua provoca l’alito cattivo e può avere un effetto dannoso sull’intero apparato digerente.
- L’ugello con un pennello è una simbiosi tra una versione standard e uno spazzolino da denti. Consente di eseguire due trattamenti in un’unica procedura.
- Nasale L’ugello. Questo beccuccio pulisce la cavità nasale da muco e altri detriti. Utile nei periodi ad alta incidenza di raffreddori come trattamento profilattico e ausiliario. Oltre al fatto che il beccuccio consente di pulire il naso meccanicamente, la mucosa reagisce a tale procedura aumentando l’immunità locale. Per questa cura, la modalità di funzionamento deve essere impostata su delicato. Per evitare il sanguinamento, non utilizzare acqua. Le soluzioni di sale marino (in concentrazione fisiologica, disponibili in farmacia) e la soluzione salina sono adatte a questo scopo.
Come pulire la bocca
Prima di iniziare, utilizzare uno spazzolino per rimuovere le particelle di cibo più grandi e solo successivamente utilizzare un irrigatore. Il dispositivo non sostituisce un trattamento meccanico della bocca: la sua unica funzione è quella di garantire un’igiene ottimale. Il processo di spazzolatura deve durare il meno possibile per circa 15 minuti, Questo tempo è sufficiente per svolgere il compito di pulire la bocca da batteri, placca e residui di cibo.
Tenere lo spazzolino perpendicolarmente all’area da pulire, lavorando dall’alto verso il basso, ricordando di mantenere la gengiva avvolta intorno al dente.
Iniziare con la pulizia del cavo orale Con la pressione più bassa possibile, In questo modo le gengive e i denti aumentano gradualmente, dando loro il tempo di adattarsi.
Iniziare con i denti anteriori dell’arcata inferiore e superiore, passando progressivamente a quelli posteriori, ma con un tempo leggermente maggiore, poiché un normale spazzolino non sempre riesce a raggiungere i denti posteriori, dove si accumulano la maggior parte dei residui di cibo e dei batteri.
Quante volte alla settimana si può usare l’apparecchio?
La frequenza d’uso dipende dagli obiettivi che l’utente ha in mente, come la cura preventiva di malattie come la stomatite, la malattia parodontale, l’igiene orale o il trattamento di un problema specifico.
A scopo terapeutico, lo specialista stabilisce la frequenza di utilizzo su base individuale. L’uso del dispositivo è sufficiente nei casi in cui l’utente voglia mantenere puliti denti e gengive Fino a 4 volte alla settimana.
Cura dell’apparecchio
Prima di utilizzare l’apparecchio per la prima volta, è indispensabile Risciacquare con acqua tiepida. Dopo ogni utilizzo, i residui di soluzione devono essere eliminati e il dispositivo deve essere pulito con un fazzoletto di carta asciutto. È preferibile conservarlo in un luogo asciutto e ventilato. Conservare il manipolo nel suo supporto (se in dotazione) o in un’apposita sezione del dispositivo.
Se si utilizza solo acqua dolce per l’igiene orale, l’irrigatore orale può essere pulito ogni 2-3 settimane. Se si utilizza una soluzione, almeno una volta alla settimana. Gli ugelli devono essere lavati contemporaneamente, ma con maggiore frequenza. Sostituirlo con uno nuovo almeno ogni 3-4 mesi.
Pulire il dispositivo con acqua fresca e tiepida (bollita, senza calcare). Per rimuovere la placca si può usare una spugna. Anche le spazzole per biberon con gommapiuma sono ideali.
Se l’irrigatore funziona con acqua normale, deve essere pulito regolarmente
I dispositivi più avanzati sono dotati di uno sterilizzatore per le testine. Se un irrigatore Utilizza l’acqua del Euroinetto, Richiede un’attenta manutenzione: risciacquare regolarmente i sedimenti con una soluzione speciale.
Conclusione
L’irrigatore, inventato nel 1962, è considerato un dispositivo unico nel suo genere, in grado di rimuovere fino al 99% del biofilm di placca che contribuisce alla formazione di carie, malattie parodontali e gengiviti. L’uso corretto del dispositivo può migliorare la circolazione nelle gengive, eliminare l’alito cattivo, rimuovere la placca dai denti da caffè e tè. In caso di dubbi su cosa fare con l’apparecchio, è possibile guardare un video in cui i produttori spiegano e mostrano come pulire correttamente non solo i denti, ma anche l’intera bocca con l’apparecchio.
Come si utilizza un irrigatore a casa? Ho appena acquistato un irrigatore e non sono sicuro di come installarlo e farlo funzionare correttamente. Potreste fornire istruzioni dettagliate su come posizionarlo, collegarlo al rubinetto e regolare la quantità di acqua erogata? Grazie in anticipo per il vostro aiuto!
Come posso utilizzare un irrigatore a casa? Potresti darmi qualche consiglio su quali punti dell’orto o del giardino sono migliori da irrigare e a che ora del giorno? Mi piacerebbe anche sapere quali sono le regolazioni ottimali per evitare sprechi di acqua. Grazie mille per eventuali suggerimenti!