Gli specialisti della Cornell University hanno ideato un robot alimentato a popcorn. Un team guidato da Steven Curon ha sviluppato tre modelli con caratteristiche simili.
È risaputo che il popcorn si espande più volte quando viene riscaldato. Questa proprietà del prodotto è stata alla base del nuovo dispositivo. La robotica si è evoluta molto negli ultimi anni e i modelli tradizionali con numerosi motori e unità di potenza sono stati sostituiti da dispositivi apparentemente assurdi. Sono emersi robot bagnati, robot alimentati a laser e ora un esemplare ancora più insolito: un robot alimentato a popcorn.
L’espansione del popcorn quando viene riscaldato riflette essenzialmente la proprietà unica del prodotto di convertire l’energia termica in forza meccanica. In alcuni casi, i chicchi di popcorn sono aumentati di un fattore 14 o più, in modo da poter essere utilizzati come un’unica, ma molto potente fonte di energia per il robot.
In un video appositamente girato, gli ingegneri dimostrano le capacità di ciascun modello. Il primo robot può raccogliere una palla, il secondo può guidare un forno a microonde carico e il terzo può afferrare il vapore caldo.
Naturalmente, i popcorn non sono una fonte di energia ideale. In primo luogo, può essere utilizzato una sola volta; in secondo luogo, non è possibile controllare le “esplosioni” di grani che si trasformano in energia. Ma la stessa tecnologia di conversione energetica biologica ha un grande futuro, perché oltre all’ovvia economicità del processo, consente la completa decomposizione dei biomateriali.
Mi chiedo se il robot alimentato a popcorn sia solo un esperimento divertente o abbia delle possibili applicazioni pratiche. Cosa ne pensate?
Credo che il robot alimentato a popcorn possa essere considerato sia come un esperimento divertente che come un potenziale punto di partenza per future applicazioni pratiche. L’utilizzo di cibo come fonte di energia per i robot potrebbe essere una soluzione sostenibile e innovativa, soprattutto considerando i crescenti problemi legati all’ambiente e alle risorse energetiche tradizionali. Tuttavia, è importante valutare attentamente i rischi e i benefici di questa tecnologia prima di adottarla su larga scala.
Penso che il robot alimentato a popcorn potrebbe essere visto come un esperimento divertente, ma potrebbe anche avere delle possibili applicazioni pratiche. Potrebbe essere utilizzato per dimostrare le potenzialità di fonti di energia alternative, come ad esempio il mais. Tuttavia, al momento sembra più un progetto ludico che un’invenzione concreta. Sarebbe interessante vedere se in futuro si potranno sviluppare tecnologie simili per applicazioni pratiche nell’ambito della robotica o dell’energia rinnovabile.