Google ha aggiunto la funzionalità anti-phishing al suo popolare browser Chrome. Questo proteggerà gli utenti da furti di dati, frodi e inganni.
Il phishing è un tipo comune di frode online che prevede l’accesso ai dati privati dell’utente: nome utente, password, codice pin e altre informazioni. Di solito si procede nel seguente modo. Un malintenzionato crea un sito web che imita quello di un marchio noto e poi invia e-mail con link al sito per attirare gli utenti sul proprio sito.
Dopo aver effettuato l’accesso a un account personale o essersi identificati in altro modo su un sito falso, i phisher ottengono informazioni personali che danno loro accesso a una serie di risorse. Il sito falso è quasi identico al sito originale. L’indirizzo può differire di una sola lettera o di un solo simbolo, rendendo quasi impossibile individuare un falso.
Google afferma che questo stratagemma sarà impossibile da mettere in atto e che chi utilizza Chrome sarà protetto dai criminali informatici. È in fase di test una nuova funzione del browser: l’inserimento del nome di un sito nella barra degli indirizzi lo analizza automaticamente. Se il nome è molto vicino a un sito noto, ma non è l’originale, l’utente viene invitato a correggere l’indirizzo inserito con quello corretto. Per ora, la nuova funzione è in modalità sperimentale e non funziona per impostazione predefinita.
Come si può essere certi che il browser Chrome sia davvero più sicuro per gli utenti? Ci sono nuove funzioni o aggiornamenti che hanno contribuito a migliorare la sicurezza?