La China Central Television ha riferito che gli esperti del settore della tecnologia spaziale si stanno preparando a lanciare una costellazione di 192 satelliti, la maggior parte dei quali sarà dotata di sistemi di intelligenza artificiale. Il complesso è stato chiamato Leo e dovrebbe essere pienamente operativo entro il 2021.
I compiti principali di Leo saranno la raccolta di dati relativi al monitoraggio ambientale, la valutazione della probabilità di disastri naturali, l’osservazione e l’ottimizzazione dei flussi di traffico e l’acquisizione di dati sullo stato della superficie terrestre. I computer sui satelliti selezioneranno gli scatti migliori tra tutte le immagini scattate. È l’intelligenza artificiale implementata che permetterà di scartare i campioni non riusciti, rovinati dalle condizioni atmosferiche o da altri fattori esterni, e di rifotografare le aree nei casi in cui le informazioni ottenute in precedenza siano insufficienti per l’analisi.
Secondo la China Central Television, l’elevato numero di satelliti in uso consente di classificarli in base alla qualità delle immagini. Tutti i satelliti appartengono alla famiglia Yaogan e possono mantenere l’orbita in modalità autonoma.
I satelliti saranno inviati nello spazio da Jielong-1, un razzo leggero a propellente solido. La massa del carico, che può sostenere il razzo, è pari a 150 kg. Primo lancio previsto per la fine del 2019.
Quando si avranno ulteriori informazioni sull’efficacia e l’affidabilità del sistema satellitare cinese con yi incorporato? Sarà accessibile anche al di fuori della Cina?