Gli esperti tedeschi di sicurezza informatica hanno presentato al Chaos Communication Congress di Lipsia una tecnologia che aggira uno dei sistemi di autenticazione biometrica.
Per impedire agli hacker di attaccare i dati protetti vengono utilizzati diversi metodi di protezione biometrica. Tra i più famosi ci sono i sensori di impronte digitali, l’identificazione facciale e i sensori per la lettura delle impronte. Un’altra opzione, anch’essa piuttosto comune, consiste nell’utilizzare uno scanner per leggere la forma e la posizione delle arterie venose sotto la pelle.
Nonostante l’apparente alta affidabilità di questa metodologia di protezione, si è scoperto che è molto vulnerabile agli attacchi degli hacker. Questo è quanto hanno riferito gli esperti del settore in occasione di una conferenza annuale. Hanno presentato una mano artificiale creata con la cera che può imitare una mano vera. I sensori hanno adottato il suo schema naturale, nonostante siano stati scelti i materiali più semplici ed economici per il layout.
Uno dei membri del team di sviluppo, Jan Krissler, ha notato un certo disagio mentre annunciava i risultati dell’esperimento. Dopotutto, questo è il metodo di protezione che, secondo quanto riferito, è stato utilizzato per autenticare l’edificio dell’Agenzia di intelligence tedesca.
Secondo te quale altro metodo di sicurezza potrebbe essere più affidabile dell’autenticazione biometrica per proteggere le informazioni personali? Cosa ne pensi?
Cosa suggeriresti come alternativa al metodo di autenticazione biometrica per garantire la sicurezza delle informazioni?