L’ex direttore della robotica di Google insieme agli specialisti di Charlie Kemp hanno presentato un modello di robot domestico. Il lavoro sull’invenzione è proseguito per 3 anni nell’ambito della startup Hello Robot.
Il modello, denominato Stretch, non è una versione definitiva dell’assistente domestico, ma piuttosto una piattaforma, sulla base della quale è possibile creare dispositivi più avanzati. In particolare, la leggerezza del design e la relativa economicità della piattaforma prodotta ne consentiranno l’utilizzo nella cura di persone con attività fisica limitata, per aiutare i medici nel loro lavoro con i pazienti.
Nel lavorare al robot, gli ingegneri hanno inizialmente puntato a creare un dispositivo a basso costo che potesse entrare nella vita reale nel più breve tempo possibile. A questo proposito, invece di un complesso progetto articolato, si è deciso di utilizzare un’unica impugnatura telescopica, fissata all’ascensore. Nonostante queste semplificazioni, il progetto è costato quasi 18.000 dollari, il che significa che i creatori devono affrontare una nuova sfida: ridurre ulteriormente i costi.
Il cosiddetto “braccio” del robot – la sua impugnatura – è dotato di speciali sensori che consentono al dispositivo di “sentire” i tocchi. Inoltre, la macchina può sollevare fino a un chilo e mezzo di peso. Per molte funzioni in casa non è sufficiente, quindi i criteri saranno perfezionati. La macchina ha una telecamera Intel RealSense e un angolo di visione di 340 gradi. Il dispositivo è dotato di un sistema integrato che gli consente di interagire con l’utente e di riceverne il feedback.
L’interasse dello Stretch è identico a quello del Roomba. Grazie alle sue dimensioni compatte, il robot è sufficientemente veloce per spostarsi in giro.
Al momento, il dispositivo può muoversi, nutrirsi e raccogliere oggetti leggeri, ma non è in grado, ad esempio, di lavare i piatti. I ricercatori stanno ancora lavorando sulle funzionalità avanzate dell’auto.
Cosa può fare esattamente questo robot domestico? Sono curioso di sapere se può svolgere compiti domestici come pulire la casa o cucinare, oppure se è più focalizzato sull’intrattenimento e le funzioni interattive con gli abitanti della casa. Mi piacerebbe anche sapere se è già disponibile sul mercato e se è accessibile a tutti o solo a una particolare fascia di reddito.