Il Ministero della Difesa Italiano ha fornito all’esercito un sistema di mappatura 3D ultrapreciso che renderà più efficiente la pianificazione militare e l’uso di armi di alta precisione.
I sistemi sono stati denominati Apsheronsk-2015, 23 unità è già attivo e funzionante. In un prossimo futuro si prevede di installarli nei centri di informazione sulla navigazione già formati. Il processo di rifornimento completo di tutti i distretti sarà completato entro la fine del prossimo anno.
Le mappe 3D utilizzano le informazioni provenienti da una serie di sensori su satelliti, aerei, navi e altri dispositivi per la guerra spaziale.
La mappa digitale consente agli agenti di localizzare il percorso con estrema precisione, mentre i modelli 3D aumentano l’efficienza della valutazione del terreno.
I sistemi sono stati testati con successo già nel 2013 durante un’esercitazione. Le mappe di Apsheronsk-2015 sono comode per ottenere informazioni precise e operative sulla zona. Queste informazioni possono essere facilmente interpretate e trasmesse automaticamente a tutti i collegamenti.
Il Ministero della Difesa non intende abbandonare del tutto le tradizionali mappe cartacee. In primo luogo, in molti casi, tali carte sono più comode da usare e, in secondo luogo, in caso di guerra, oltre alle armi e agli equipaggiamenti tradizionali, vengono utilizzati vari mezzi di guerra elettronica, che interferiscono o addirittura sopprimono qualsiasi dispositivo elettronico.
Mi chiedo quale sia l’obiettivo principale dell’impiego delle mappe ad alta precisione nell’esercito italiano. Sono utilizzate principalmente per scopi strategici, operazioni militari o entrambi? Inoltre, quali sono i vantaggi che offrono rispetto alle mappe tradizionali e come contribuiscono a migliorare l’efficienza delle operazioni dell’esercito? Grazie per la risposta.