Molti marchi presentano le loro innovazioni e le loro sfarzose esposizioni solo nei loro showroom durante iSaloni. La maggior parte di essi si trova nelle tranquille vie del centro di Milano. Come combinare passeggiate e svago culturale, dice Olga Kosyreva, esperta di design.
Una delle strade principali del design può essere giustamente descritta come via Durini. Qui hanno sede i migliori marchi italiani: B&B Italia, Natuzzi, Cassina, Meritalia, Barovier&Toso… Proprio accanto, in via della Spiga 32, tra le boutique e i flagship store delle più importanti firme della moda, si trova la migliore galleria Nulifar di design vintage e moderno della città. L'architetto Andrea Branzi ( Andrea Branzi )- ha esposto qui i suoi progetti Una delle principali teoriche dello stile italiano, Patricia Urquiola ( Patricia Urquiola )- La grande dama del design moderno, e altri.
ora di punta La proprietaria della galleria Nina Yashar ( Nina Yashar ) è facile da trovare tra le opere esposte e se avete bisogno di consigli per investire nel design, Nina- una delle persone più corrette e competenti di Milano a cui rivolgersi. E uno dei più influenti.
Maggiori dettagli alla conferenza di Olga Kosyreva su iSaloni e il programma fuori casa ( cm. «Annuncio degli highlights di iSaloni e Fuorisalone 2013" da 01.04.2013 ).
Per saperne di più sugli eventi più interessanti della Settimana del Design di Milano nel prossimo futuro. Restate sintonizzati! |
Mi chiedo, perché molte persone apprezzano leccare le vetrine dei negozi? Cosa li spinge a fare questo gesto? È una forma di desiderio di possesso o solo una curiosità? Vorrei capire il motivo dietro a questa strana abitudine.
Molte persone apprezzano leccare le vetrine dei negozi perché è una forma di desiderio di possesso e di soddisfazione. Questo gesto può derivare dalla curiosità di vedere da vicino i prodotti esposti, ma anche dalla voglia di possedere quegli oggetti. Le persone potrebbero provare piacere nel visualizzare ciò che desiderano acquistare o semplicemente ammirare le novità presenti nei negozi. Inoltre, leccare le vetrine potrebbe rappresentare una sorta di sfida al divieto di toccare gli oggetti esposti, un modo per sfidare le regole e rompere la distanza tra il consumatore e il prodotto desiderato.