Se avete un riscaldatore a infrarossi in casa, un termostato è d’obbligo. Un termostato per riscaldatori a infrarossi è in grado di controllare e mantenere la temperatura di riferimento del riscaldatore a infrarossi per lunghi periodi di tempo. Inoltre, consente di riscaldare gli ambienti in anticipo, riducendo il rischio di incendio e rendendo l’atmosfera della casa il più confortevole possibile. Per comprendere le sfumature del collegamento del termostato al riscaldatore a infrarossi, passiamo prima in rassegna il principio del suo funzionamento, il meccanismo di funzionamento e identifichiamo i principali tipi di termostati.
Come funziona
Di norma, il termostato funziona ciclico, Questo apre e chiude il circuito. In quel momento, il sensore di temperatura invia segnali e regola la temperatura.
Se la temperatura aumenta, la resistenza del sensore interno diminuisce. Se la resistenza aumenta di nuovo, si raggiunge la temperatura desiderata, il termostato si avvia e il circuito viene aperto. Quando la temperatura scende e il sensore si raffredda, si verifica il processo opposto: la resistenza aumenta, il riscaldatore si accende di nuovo, ma questa volta il circuito è in cortocircuito. Poi si collega il termostato direttamente al riscaldatore a infrarossi e si imposta la temperatura nella stanza automaticamente.
Il termostato controlla il clima dell’ambiente e la fonte di calore primaria. Si accende e si spegne da solo quando serve.
Come sappiamo, i riscaldatori micotermici a infrarossi non riscaldano l’ambiente, ma gli oggetti al suo interno. Un termostato, d’altra parte, rende questo processo più conveniente e ponderato.
Tipi di termostato
Quasi tutti i termostati funzionano secondo il principio ciclico descritto sopra. Allo stesso tempo, esistono molte differenze tra loro, che influiscono sull’algoritmo di connessione, sulla modalità di controllo e sull’impostazione:
Termostati meccanici
Sono meno utilizzati, ma sono affidabili e facili da usare. In pratica, un termostato meccanico è un piccolo scatola di plastica, Con una leva per il controllo della temperatura. Per facilitare l’uso, il termostato di questo tipo è dotato di una scala speciale con divisioni (passo standard – 1 grado).
Un termostato meccanico non è adatto a un moderno riscaldatore a infrarossi, ma è molto facile collegarlo.
Il punto è che questo termostato elettronico non deve essere esposto alla luce diretta del sole o a correnti d’aria non richiede l’alimentazione elettrica di rete, Processo completamente meccanico. Il controllo del clima si ottiene riscaldando o raffreddando attraverso una membrana all’interno del termostato. Di solito, oltre al selettore di temperatura, il termostato è dotato di un pulsante e di un indicatore luminoso sul termostato.
Perché la meccanica è popolare? Lo schema di cablaggio di un termostato meccanico è facile da capire anche per l’utente meno esperto e il design semplice garantisce una lunga durata. Inoltre, questo dispositivo è molto più economico delle sue controparti elettroniche.
Leggi anche: Come installare correttamente un riscaldatore a infrarossi.
Termostati elettronici
Una delle caratteristiche principali di questi dispositivi è display, Il pannello di comando può essere un touchscreen e mostra tutte le informazioni necessarie sulle impostazioni e sui processi del riscaldatore e dell’area circostante. Richiedono un collegamento di alimentazione. Questi modelli sono più costosi dei modelli meccanici. Il pannello di controllo può essere a pulsante o touchscreen. Alcuni modelli programmabili hanno impostazioni come il riscaldamento per un giorno o una settimana.
Questi dispositivi possono essere controllati anche a distanza, ad esempio tramite applicazioni mobili.
Oltre a un riscaldatore a infrarossi, è possibile collegare un sistema di riscaldamento a pavimento a un termostato come questo. È sufficiente modificare leggermente l’impostazione della temperatura.
Un riscaldatore Mikathermic con termostato elettronico non deve essere installato sotto i raggi UV del sole o in un’area soggetta a correnti d’aria; in questo modo durerà molto più a lungo e non si guasterà.
Opzioni di collegamento per il termostato
Ora è necessario scoprire come collegare il termostato al riscaldatore a infrarossi, se non si ha esperienza in questo tipo di lavoro:
- I riscaldatori micrometrici per uso domestico non devono superare i 3kW.
- Non è consigliabile collocare il termostato direttamente accanto all’apparecchio.
- Evitare di esporre il termostato alla luce del sole.
- Non è consigliabile collegare un riscaldatore a infrarossi a un termostato in ambienti con un’elevata umidità.
Schema per il collegamento di un termostato a un riscaldatore a infrarossi
Vediamo lo schema di collegamento standard di un riscaldatore domestico a infrarossi con termostato (per ulteriori informazioni, leggere l’articolo Collegare il riscaldatore a infrarossi con un termostato):
- Di norma, il riscaldatore Mikathermic viene collegato a una presa di corrente standard o a una linea dedicata da un interruttore automatico nel quadro di avviamento. Un termostato è integrato nella rete tra il riscaldatore e l’erogatore.
- Si prega di notare la costruzione del termostato. Ha quattro terminali: due in ingresso e altrettanti in uscita.
- Se è collegato un solo riscaldatore, dal quadro elettrico vengono condotti due fili ai morsetti. Ai terminali di uscita sono collegati due fili (più e meno). È importante considerare la polarità. I terminali sono collegati direttamente al riscaldatore micrometrico.
- Se si installano due riscaldatori, dall’unità automatica al regolatore, il neutro e la fase vengono cablati di nuovo e il regolatore è già cablato a una coppia di riscaldatori. Collegamento in parallelo.
A volte i riscaldatori a infrarossi con termostato richiedono un collegamento più complesso. Per eseguire correttamente ogni passaggio, è meglio seguire le raccomandazioni del video, dove tutto è mostrato chiaramente e integrato da commenti. Tutto dipende dal design del termostato e del riscaldatore a infrarossi:
- Il termostato è collegato alla scatola dei fusibili del quadro elettrico.
- Collegare i morsetti di uscita (+ e -) all’avviatore magnetico.
- I contatti dell’avviatore sono collegati direttamente al riscaldatore a infrarossi.
Collegamento di due riscaldatori a un termostato
Vale la pena di notare che questo algoritmo è adatto anche per la regolazione di dispositivi di riscaldamento industriali.
Consigli per l’installazione
I riscaldatori a infrarossi con termostato richiedono il rispetto delle regole di sicurezza. Quando si lavora con un termostato, è necessario ricordare che sulla messa a terra. L’anello di terra del riscaldatore deve avere conduttori di un certo spessore e una bassa resistenza.
È preferibile montare i termostati a parete. Per una stanza è sufficiente un regolatore. Non è auspicabile coprire il dispositivo con qualsiasi cosa: stoffe, tende, arredi.
Leggi anche: come scegliere correttamente i riscaldatori a infrarossi con funzione di termostato per la casetta.
Conclusione
Cosa c’è di così straordinario nei riscaldatori a infrarossi con termostato?? Permettono di controllare facilmente il clima della stanza, di risparmiare energia e di preriscaldare l’ambiente anche quando si è fuori casa. I vantaggi sono tanti, l’unica difficoltà è collegare correttamente il termostato all’apparecchio di riscaldamento. Pertanto, è importante seguire passo dopo passo le istruzioni del manuale e osservare le precauzioni di sicurezza.
Quali sono le peculiari modalità di collegamento del termostato per il riscaldatore a infrarossi?