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Principi generali della pianificazione del bagno

Il bagno è la stanza più impegnativa dal punto di vista tecnico della casa. Ma non temete la sfida. Se si pensa in anticipo e si pianifica correttamente, la riparazione avverrà rapidamente e senza costi aggiuntivi. Decidere se combinare un bagno, imparare a risparmiare spazio ed esaminare le fasi della ristrutturazione.

Punto di partenza

Riser per fognature. Quanto più lontani sono il WC, la vasca e il lavabo, tanto più dovranno essere posati tubi supplementari. Particolarmente difficile sistemare lo scarico della tazza del wc se si trova a distanza. Il tubo che ne deriva deve scorrere ad angolo rispetto alla colonna montante. Quanto più lontano è il riser- più grande è l'angolo. Con un diametro del tubo di circa 10 cm, non sarà facile mimetizzarlo. È necessaria una scatola speciale. Può essere posizionato sotto il massetto &#40, innalzando così il livello del pavimento ) oppure può essere nascosto in una parete divisoria.

Uno è buono, ma due sono meglio preferibilmente. Una soluzione perfetta, soprattutto per un appartamento spazioso due servizi igienici. Un bagno per gli ospiti ( lavabo e WC ) l'altro master ( lavabo, WC, vasca da bagno e/o cabina doccia ). Ma è possibile realizzare due bagni senza grandi spese o ristrutturazioni solo se si dispone di due tubi di scarico.

  • Insieme o separati?

    Dipende dal numero di occupanti. Se in casa avete solo una colonna montante e lo spazio a disposizione per il bagno è piuttosto ridotto, è necessario prendere prima un'altra decisione molto importante. Il bagno può essere combinato con la toilette? Se nell'appartamento vivono solo una o due persone, nella stragrande maggioranza dei casi la risposta è sì!

    Vantaggi del bagno interno:

    • In un ingresso spazioso ci si sente subito più a proprio agio psicologicamente che in una piccola cella.
    • È molto più comodo eseguire procedure igieniche in questo modo.
    • La combinazione di toilette consente di installare una vasca più ampia e lunga al posto di una vasca standard, per risparmiare spazio per un bidet e una lavatrice.

    Esempi di unità sanitarie combinate nei progetti di interior design di architetti russi.

    Come risparmiare spazio?

    Un design interessante su uno spazio minimo: nulla è impossibile:
    Il progetto dello Studio Johnson Design "Compound the incompatible". Per saperne di più: "Lavabo e WC.

  • ( la cisterna è incorporata nel muro ) bisogna spendere soldi per il sistema di installazione ).
  • Montare una porta scorrevole.

Ingombro minimo

  • Una toilette con lavandino min. 1,5 mq. .
  • WC senza lavandino Min. 1,2 mq. .
  • Bagno con lavatrice min. 3,3 metri quadrati. .
  • Bagno in camera con vasca e lavatrice min. 3,5mq – Le dimensioni della vasca da bagno e della toilette sono di 3,5mq. .

Come ingrandire il bagno?

Solo a spese di locali non residenziali. Negli edifici collettivi, i corridoi, i disimpegni e i ripostigli possono essere collegati ai bagni e alle toilette. Creare "zone umide" è proibito l'accesso alle cucine e ai soggiorni di altri appartamenti. È possibile ampliare il bagno nello spazio abitativo dell'appartamento solo al piano terra. ( Per ulteriori informazioni sui requisiti per la collocazione dell'unità sanitaria, vedere. Qui: "Dove mettere il bagno?».

Foto di un progetto di design reale, in cui il bagno è stato ingrandito unendo il corridoio. Per saperne di più, leggete l'articolo "Principi di posizionamento dei sanitari e dei mobili in bagno".

nicchie e proiezioni. È necessario tenerne conto al momento della scelta della rubinetteria, per evitare di soffrire in seguito del fatto che vasca e lavabo non possono essere installati lungo la stessa parete. Le nicchie devono essere viste soprattutto dal punto di vista della loro disposizione come spazio di archiviazione ( vedi anche. Foto del progetto del bagno ).

Nella foto: il bagno di un progetto del designer

Fasi di ristrutturazione del bagno

1.

Smontaggio. Si procede nel seguente ordine: eliminare le piastrelle, rimuovere i vecchi impianti idraulici, i telai delle porte ( se necessario );. Rimuovere quindi le vecchie tubature delle fognature e dell'acqua calda e fredda.

2.

Installazione di nuove condutture fognarie e di acqua calda e fredda. Posa dei tubi per gli scaldasalviette.

3.

( senza prese ) installazione dei punti di cablaggio elettrico necessari;.

4.

Impermeabilizzazione delle lastre.

5.

Piastrellatura con ( intonacatura e primer ) le pareti. Stuccatura.

6.

Installazione di prese a prova di umidità per lavatrice, rasoio elettrico o asciugacapelli.

7.

Lavorare con un controsoffitto.

8.

Installazione di apparecchi di illuminazione, scaldabagno ( se necessario ), ventilatori.

9.

Allacciamento all'impianto idrico e di scarico del WC, lavabo con miscelatore, scaldasalviette, lavatrice.

10.

La ristrutturazione è terminata è possibile appendere uno specchio e gli accessori: ganci, mensole, supporti – e portare i mobili in bagno.
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Beniamito Rosseti

Ciao a tutti! Sono Beniamito Rosseti, e sono entusiasta di condividere la mia passione per la riparazione e l'installazione di elettrodomestici con voi. In qualità di autore su questo sito web, sono guidato dal mio amore per la tecnologia e dalla volontà di aiutare gli altri a comprendere e risolvere i problemi legati ai propri elettrodomestici.

Recensioni di elettrodomestici da parte degli esperti
Comments: 3
  1. Chiara

    Quali sono i principi generali che devo considerare per pianificare il mio bagno? Sono alla ricerca di consigli o suggerimenti riguardo alla disposizione degli elementi, dimensioni ideali, criteri di funzionalità e materiali da preferire. Grazie per l’aiuto!

    Rispondi
    1. Lorenzo Rizzo

      Per pianificare il tuo bagno, dovresti considerare alcuni principi generali. Innanzitutto, valuta lo spazio disponibile e crea una lista degli elementi essenziali come lavabo, water, bidet e doccia o vasca da bagno. Disponi questi elementi in modo razionale, privilegiando un flusso funzionale e un facile accesso. Assicurati di lasciare spazio sufficiente per muoverti comodamente e aprire le porte. Le dimensioni ideali dipendono dagli standard locali, ma cerca di garantire almeno 70 centimetri di spazio davanti al water e 120 centimetri davanti al lavabo. In termini di materiali, opta per quelli resistenti all’umidità e al calore, come ceramica o pietra naturale per pavimenti e rivestimenti. Scegli anche rubinetteria di qualità e sanitari ergonomici per garantire comodità e durata nel tempo. Infine, l’illuminazione gioca un ruolo fondamentale: scegli una luce diffusa ed evita ombre sgradevoli. Spero che questi consigli ti aiutino nella pianificazione del tuo bagno!

      Rispondi
  2. Valeria Ferri

    Quali sono alcuni principi generali che dovrei tenere in considerazione quando pianifico il mio bagno?

    Rispondi
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