...

Realizzare un’antenna TV con le proprie mani

Il mercato odierno offre un’ampia gamma di antenne di vari tipi e metodi di installazione, che vanno da dispositivi economici a dispositivi multifunzionali avanzati. Ma molti consumatori non sono disposti a pagare un prezzo eccessivo per un prodotto di fabbrica quando è possibile costruire un’antenna con le proprie mani.
La procedura non è così complicata come può sembrare a prima vista. Inoltre, è possibile realizzare un dispositivo davvero funzionante con qualsiasi cosa. Oltre all’assemblaggio, è necessario considerare i tipi di apparecchiature di base, le regole per il calcolo dei parametri critici e la corretta collocazione dell’antenna con il relativo collegamento. Tutto questo vi permetterà di progettare un dispositivo adatto a qualsiasi condizione specifica.

Tipi di antenne

Le antenne TV tradizionali sono apparecchiature bipolari in grado di emettere e ricevere segnali in una gamma di frequenze selezionata. Questo segmento è rappresentato da modelli di due tipologie fondamentali.

  1. VHF / MV. Il dispositivo funziona nella banda VHF. L’antenna capta le onde televisive terrestri con frequenze da 1 a 300 MHz.
  2. UHF / DMV. L’apparecchiatura è progettata per funzionare con un segnale decimetrico nell’intervallo da 0,3 a 3 GHz.
Come funziona l'antenna TV

Come funziona un’antenna TV

La moderna televisione terrestre con standard DVB trasmette sulle frequenze UHF. Il formato può essere classico (DVBT2) o satellitare (DVBC2). Nel primo caso, abbiamo ripetitori terrestri che trasmettono su frequenze da 314 a 898 MHz, e nel secondo, apparecchiature nella banda ultra-alta da 1 GHz.

A questo proposito, vale quanto segue: la tipica antenna TV digitale ha limiti di lunghezza d’onda. In altre parole, prima di costruire il proprio dispositivo, è necessario calcolare i parametri critici.

Se in casa ci sono diversi televisori, è necessario sapere come collegare 2-3 televisori a un’unica antenna.

Perché calcolare l’antenna

A seconda dell’applicazione, l’antenna può essere a tutte le onde o a frequenza specifica. E la differenza tra loro è molto sostanziale. Le antenne universali sono notevolmente meno in grado di ricevere segnali attenuati, soprattutto quelli che vengono annegati dalla radiazione di fondo. I dispositivi che operano nella stessa banda non sono così esigenti sulla qualità delle onde.

Il compito è complicato anche dal fatto che controllare la qualità del segnale ricevuto dopo l’assemblaggio è molto difficile, e a volte impossibile. L’antenna analogica è semplice: è in grado di captare anche il segnale più debole del transponder, sebbene con interferenze. Mentre la televisione digitale richiede un segnale stabile e chiaro, altrimenti Non ci sarà alcuna immagine, nemmeno il rumore. E dopo aver assemblato l’apparecchiatura non è chiaro quale sia il problema: l’antenna, il ricevitore o il cavo.

Nessun segnale televisivo

I moderni televisori intelligenti sono dotati di una funzione che mostra le qualità livello del segnale digitale corrente, che facilita notevolmente la scelta del formato della futura antenna e la sua installazione. Le altre unità non dispongono di questa capacità. Per questo motivo è importante eseguire i calcoli in modo corretto, evitando così problemi di antenna.

Procedura di calcolo

L’attuale trasmissione digitale è organizzata su diverse bande di frequenza e da diversi multiplex. Anche le lunghezze d’onda sono diverse. Affinché l’antenna possa ricevere e sintonizzarsi su un buon segnale, le onde irradiate devono essere collocate il più vicino possibile all’area attiva della stazione.

Schema di calcolo:

  1. Calcolo della lunghezza d’onda T2 per ciascun multiplex.
  2. Contrassegnare l’onda sinusoidale di lunghezza massima.
  3. Calcolare la semilunghezza della sezione trasversale della forma d’onda ottimale.

Esaminiamo alcuni esempi di calcoli per i residenti di Roma e della regione di Roma.

Nella capitale operano tre multiplex di televisione digitale:

  1. 1 pacchetto – 546 MHz;
  2. Pacchetto 2 – 498 MHz;
  3. Pacchetto 3 – 578 MHz.

Per calcolare la lunghezza d’onda, si deve assumere una semplice formula, L = 300 / F. F sta per frequenza in MHz. Quindi 300 diviso 546 fa 0,55 metri e così via.d. Dai calcoli risulta evidente che ogni pacchetto invia onde della seguente lunghezza:

  1. L1 = 0,55 m;
  2. L2 = 0,60 m;
  3. L3 = 0,52 m.

Il multiplex della seconda stazione ha una sinusoide di lunghezza massima, il che significa che è quello che dovrà essere utilizzato nei calcoli successivi. Resta da determinare il valore dell’area attiva della futura antenna. L’onda è sinusoidale, quindi la sua sezione trasversale è la metà della lunghezza e un quarto della mezza lunghezza. Sottrarre i dati: 0,6 diviso 4 per ottenere 0,15 m. Sono 15 cm per la TV digitale.

Collegamenti e posizionamento dell’antenna

Dopo i calcoli, è necessario scegliere la posizione dell’antenna e il modo in cui deve essere collegata. Entrambi i parametri sono strettamente correlati e possono essere in conflitto tra loro. In primo luogo, è opportuno decidere la sua collocazione: se verrà utilizzato in casa o all’aperto.

In quest’ultimo caso i problemi di ricezione sono leggermente inferiori. Antenna esterna potrebbe essere installato, ad esempio, su un tetto dove il segnale del ripetitore non è ostacolato da pareti o altri edifici. Ma questa è un’arma a doppio taglio. La qualità della trasmissione è influenzata dalla lunghezza del cavo e nelle apparecchiature esterne questo parametro sarà significativamente più alto rispetto alle antenne domestiche.

Antenna esterna

Antenna esterna

Il risultato è che il segnale arriva al televisore in modo sparso. Più lungo è il cavo, maggiore è il rumore. Pertanto, dobbiamo cercare un compromesso. Se lo sviluppo edilizio è abbastanza denso, o la stazione si trova a una distanza considerevole, l’antenna dovrebbe in ogni caso essere rimossa in strada. Con un segnale di ripetizione forte e senza ostruzioni, è sufficiente un’unità ambiente.

Consigli! Non esistono linee guida chiare per l’installazione delle antenne. Per ogni area è necessario un posizionamento unico delle apparecchiature. È meglio osservare le case vicine. Se sono disseminati di antenne stradali, il formato del futuro dispositivo è abbastanza ovvio.

Quando è necessario disporre di informazioni precise, vale la pena di utilizzare apparecchiature specializzate. Disponibile sul mercato Dispositivi per la misurazione della qualità del segnale terrestre. La cosa principale è che il dispositivo deve supportare il formato digitale DVD-T e DVB-T2. Tali apparecchiature sono dotate di una funzione di analizzatore di spettro, che elimina gli errori di installazione dell’antenna.

Realizzare antenne con le proprie mani

Quindi, dopo aver calcolato i parametri e stabilito dove installare l’antenna, si può iniziare la costruzione.

Realizzato con cavo coassiale

Il design più semplice per la ricezione del DMV può essere realizzato in breve tempo con le proprie mani con materiali improvvisati. Tutto ciò che serve è un cavo coassiale e un pezzo di compensato di dimensioni adeguate.

Un'antenna "otto"

Come fare.

  1. È necessario tagliare 2 pezzi di filo di ferro lunghi 56 cm ciascuno, utilizzando delle tronchesi.
  2. Fare un’ansa all’estremità di ogni filo, lasciando 1 cm di margine.
  3. Piegare i quadrati di filo e collegare le spire. Saldare il cavo ai quadratini come illustrato. Il conduttore centrale è saldato su un quadrato e la treccia sull’altro. La distanza tra gli elementi deve essere di 2 cm. L’intero assemblaggio può essere fissato nel coperchio di una bottiglia d’acqua da 20 litri, riempita di colla.

Fissare il filo

Questo ricevitore dmv può essere posizionato ovunque e non richiede un amplificatore. A meno che non sia necessario un amplificatore se il dispositivo è all’aperto e il cavo è lungo. In questo caso, per compensare la perdita di segnale, sarà necessario installarlo.

Da tubo di metallo e plastica

L’antenna televisiva può essere realizzata con le proprie mani a partire da un comune tubo di plastica. In questo modo si ottiene un dispositivo di ricezione DMV con una gamma possibile da 480 MHz a 1000 MHz. In questo “modello” è stato utilizzato un tubo con un diametro di 16 mm e un cavo di 5,5 m. Sono necessari 55 cm di tubo per l’anello e 14 cm per il supporto, pari a un quarto di lunghezza d’onda. Questo assicura un migliore allineamento con la treccia esterna del cavo e riduce il rischio di rottura correnti ad alta frequenza.

Circuito dell'antenna sotto forma di "frame"
  • Quindi la squadra così assemblata viene fissata all’albero su cui è già fissata riflettore. Come riflettore si può utilizzare il riflettore di una vecchia antenna polacca o una rete di cartongesso.
  • Per una migliore ricezione, montare un amplificatore sul palo e collegarvi il cavo coassiale (collegare il telaio all’amplificatore in modo appropriato).
  • Dalle lattine di birra

    L’antenna per lattine di birra può ricevere sia la banda dei decimetri che quella dei metri. Per realizzare un PHA così originale sono necessarie 2 lattine (0,5 l o 0,75) di birra o di altre bevande. Ma prima di realizzare un’antenna televisiva, è necessario prendere in considerazione alcune requisiti del materiale. In particolare, si consiglia di acquistare un cavo TV di buona qualità con una resistenza di 75 ohm per 1 metro. Come scegliere il cavo giusto? Assicurarsi che l’anima centrale sia forte e che la treccia sia doppia e continua.

    È inoltre necessario preparare i consueti trempel in legno, un paio di viti autofilettanti, nastro adesivo o scotch e, se disponibili, un saldatore e uno stagno.

    1. Per realizzare un’antenna fatta in casa, è necessario innanzitutto preparare il cavo. A questo scopo, misurare 10 cm dalla sua estremità e praticare un’incisione. Quindi staccare l’isolante in una piccola area per raggiungere lo schermo isolante, che deve essere attorcigliato in una singola bobina.
      Eliminare l'isolamento
    2. All’altra estremità del cavo, collegare una spina normale che verrà collegata al ricevitore TV.
      Contatti con le banche
    3. Dopo aver collegato i fili al ricevitore di segnale, è necessario fissarlo a qualcosa. È possibile utilizzare una normale barra di legno, uno spazzolone e simili. Qui si utilizza un treppiede (è facile appenderlo nel posto giusto). Utilizzare nastro adesivo o scotch per fissare i barattoli. È importante osservare una regola quando si fissano i serbatoi: essi devono essere allineati su un asse (su una linea), altrimenti la ricezione del segnale sarà scarsa. Si consiglia di distanziare i barattoli di 75 mm l’uno dall’altro, ma si può sperimentare. È preferibile collocare una costruzione di questo tipo vicino a una finestra.
      Lattine di birra su un tremolo

    È possibile vedere un video che illustra l’intero processo:

    Così, le antenne realizzate artigianalmente vi aiuteranno a risparmiare sull’acquisto e, in alcuni casi, a uscire da una situazione in cui c’è un televisore, ma l’antenna normale è fuori uso o non c’è affatto. Tanto più che la qualità di ricezione delle copie autoprodotte non è peggiore di quella dei loro analoghi di fabbrica. Se non si vuole costruire il dispositivo da soli, è necessario avere informazioni su quale antenna è meglio acquistare in negozio.

    Įvertinkite šį straipsnį
    ( Non ci sono ancora valutazioni )
    Beniamito Rosseti

    Ciao a tutti! Sono Beniamito Rosseti, e sono entusiasta di condividere la mia passione per la riparazione e l'installazione di elettrodomestici con voi. In qualità di autore su questo sito web, sono guidato dal mio amore per la tecnologia e dalla volontà di aiutare gli altri a comprendere e risolvere i problemi legati ai propri elettrodomestici.

    Recensioni di elettrodomestici da parte degli esperti
    Comments: 1
    1. Alessandro Rizzo

      Ciao! Mi chiedo quanto sia complicato realizzare un’antenna TV fatta in casa. Hai qualche consiglio su come costruirne una da solo/a? Mi piacerebbe risparmiare un po’ di soldi e vedere se può funzionare altrettanto bene di un’antenna acquistata. Grazie in anticipo!

      Rispondi
    Pridėti komentarų