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Scegliere lo schermo migliore per il proprio smartphone

Qualche anno fa, al momento di scegliere uno smartphone, un utente raro si chiedeva che tipo di sensore avesse, e quale tecnologia fosse utilizzata nella produzione di. Per lo più si è valutata la dimensione del display, qualcuno ha voluto un grande, e qualcuno sulla mano piccola. Oggi la matrice è un argomento importante nella scelta di un dispositivo, quindi in questo testo si parlerà di quali sono gli schermi degli smartphone e di quale sia meglio scegliere.

Panoramica dei tipi di matrice

Attualmente, il tipo di display è uno dei primi criteri per la scelta di un telefono, quindi ha senso iniziare una panoramica con i tipi di schermo degli smartphone e le loro differenze. Non ce ne sono molti tipi, ma il tipo di matrice dipende in larga misura da. I display degli smartphone al giorno d’oggi sono prodotti con due tecnologie principali:

  • Display a cristalli liquidi (LCD), matrici IPS e TN;
  • LED organici – AMOLED.

TN

IPS

Le matrici IPS possono essere chiamate in modo sicuro Il tipo di display più comune negli smartphone. Hanno un ottimo angolo di visione (che può raggiungere i 180 gradi), una riproduzione realistica dei colori, un’elevata densità di pixel e un’ottima qualità del suono. Inoltre, sono abbastanza economici da poter essere inseriti in dispositivi che vanno dal segmento di prezzo medio a quello più costoso. Le matrici IPS hanno una divisione all’interno del gruppo:

  • AH-IPS – creato da LG;
  • PLS – prodotto dal marchio Samsung;
  • Retina – Apple.

Schermo AMOLED

Importante! Per quanto riguarda gli AMOLED, vale la pena di sapere che la loro durata è limitata: circa 3 anni di funzionamento continuo. Dato che il display del vostro smartphone non è sempre acceso, questo è sufficiente.

QLED

Un discorso a parte merita la tecnologia per la produzione della matrice – QLED. Attualmente è attivamente utilizzati per la produzione di televisori, Ma sono in corso sviluppi per portare questi display nel settore degli smartphone. In questo caso, la tecnologia si basa su punti quantici che si illuminano da soli. Il vantaggio della matrice QLED rispetto all’AMOLED è rappresentato da un miglior contrasto, accuratezza del colore, luminosità, minor consumo di energia. Inoltre, non hanno bisogno di essere messi a punto come gli Amoled.

Traferro

In questo caso la differenza si nota anche ad occhio nudo l’angolo di visione è più alto e l’immagine è più fedele e più vivida nei colori. Oggi, i tipi di schermi senza strato d’aria sono diventati tacitamente mainstream e sono utilizzati in quasi tutti i dispositivi, indipendentemente dal prezzo.

Importante! La tecnologia ha un suo svantaggio: prima, in caso di danni al vetro, era necessario cambiare solo lo strato superiore, cioè appunto il vetro, oggi la sostituzione richiede l’intera matrice.

Display curvo

Una tendenza abbastanza nuova portata sugli smartphone da Samsung: il display curvo. Il primo telefono con schermo curvo è stato Samsung Galaxy Edge. I bordi curvi della matrice non solo rendono il dispositivo visivamente più interessante, ma consentono anche di inserire su questi bordi funzioni utili per l’utente. Anche visivamente L’immagine diventa più volumetrica.

Telefono curvo

Un’altra tendenza interessante legata agli schermi curvi è 2.Display 5D. Non è la matrice a essere curva, ma la superficie dello schermo, in modo che tutte le sfaccettature confluiscano l’una nell’altra. In termini di visualizzazione delle informazioni non c’è differenza, ma in termini di ergonomia i telefoni sono diventati più comodi e un vetro simile si trova in molti dispositivi di medio prezzo di diversi produttori.

Display senza cornice

Un’altra tendenza, ma tutt’altro che nuova in termini di comparsa, è l’assenza di una cornice sul display. Sharp ha iniziato a produrre questo tipo di sensore nel 2014, ma il mondo ha visto il primo smartphone di questo tipo nel 2016, ed è stato Mi Mix del marchio cinese Xiaomi. In effetti, definire un dispositivo “senza cornici” non è del tutto corretto, poiché le cornici ci sono, ma sono solo le più piccole possibili. Al momento esistono alcune varianti di questo design: matrice allungata, quando la cornice è assente ai lati, dispositivo con bordo inferiore, nonché schermi quasi privi di cornice e tutti gli elementi del pannello frontale sono collocati in un piccolo punto sulla parte superiore.

Mela

Per vostra informazione! È importante capire che questa tecnologia non ha benefici o vantaggi reali, quindi non c’è una risposta alla domanda su quale sia lo schermo migliore per uno smartphone: tutto dipende dalle preferenze del proprietario.

Premere l’alimentazione

La tecnologia touch sensing è apparsa originariamente Lo smartphone iPhone 6s di Apple. La sua essenza consiste nel fatto che il display rileva la forza del tocco sullo schermo e, in base ad essa, esegue un’azione particolare. A prima vista, può sembrare poco utile o comodo, ma gli utenti che hanno imparato a usare la funzione notano un aumento del comfort.

Toccare il telefono

Una nota a margine! Il primo telefono a comprendere il 2-touch è stato creato da Apple. Con due tocchi è possibile ingrandire e rimpicciolire il display facendo scorrere due dita. Oggi qualsiasi telefono può farlo.

Il secondo modello di utilizzo del dispositivo in cui sono necessari pochi tocchi – giochi. Il più delle volte, l’utente durante il gioco impegna almeno 2 dita per controllare il personaggio ed eseguire altre azioni (correre, colpire, sparare, accelerare). È raro che un telefono moderno non capisca i gesti. Anche in questo caso, la capacità multi-touch è essenziale. Molti musicisti inseriscono nei loro dispositivi programmi musicali in cui è necessario premere contemporaneamente tasti diversi, che richiede anche che il dispositivo supporti più Euroinetti. La maggior parte degli smartphone costosi ha un massimo di 10 tocchi. Sui modelli più economici il numero può arrivare fino al 5. Meno sono praticamente inascoltabili.

Tipi di rivestimenti per schermi

Nelle prime generazioni di smartphone, e per alcuni anni successivi, il rivestimento del display veniva utilizzato un sottile piatto di plastica. Aveva un sacco di svantaggi: si graffiava rapidamente, si frantumava, la sensazione tattile era sgradevole. Nel corso del tempo, i produttori hanno iniziato a lavorare in questa direzione.

Vetro Gorilla

In molti smartphone di alta qualità negli ultimi anni può essere visto come la protezione della matrice di vetro da Corning, che è chiamato Gorilla Glass. Si tratta di un rivestimento antigraffio, difficile da graffiare o rompere. Non distorce i colori, a differenza dello strato di plastica. Esistono diverse generazioni e la qualità più elevata al momento è la quinta, che si trova nei telefoni di fascia alta. Le generazioni precedenti sono ampiamente disponibili sui modelli meno costosi.

Rivestimento oleofobico

Suggerimento! Controllare lo strato oleofobico è molto semplice: basta una goccia d’acqua sullo schermo. Migliore è la ritenzione della goccia, cioè che non si diffonde, migliore è il rivestimento.

Rivestimento antiriflesso

Tutti i possessori di smartphone si sono trovati nella situazione in cui, in estate, sotto la luce diretta del sole, è impossibile vedere qualcosa sul display. Ci sono due modi per combattere questo problema:

  • impostare la retroilluminazione alla massima luminosità, che scarica la batteria più velocemente e non sempre è utile;
  • utilizzare uno strato antiriflesso.

Diagonale

Difficile rispondere alla domanda, Qual è la dimensione migliore dello schermo?. I moderni smartphone offrono agli utenti opzioni da 3,5 a 7 pollici. Nessuno può scegliere il migliore: tutto dipende dalle preferenze del proprietario e dal tipo di utilizzo.

  1. Per l’acquirente che svolge lavori fisici e utilizza lo smartphone solo per le chiamate, è più adatto un dispositivo di piccole dimensioni, poiché la probabilità che si danneggi è minima.
  2. Per il lavoro e l’uso costante di internet, è più conveniente prendere la versione di fascia media da 5 a 5,7 pollici. È facile da usare con una sola mano e si inserisce comodamente in una tasca.
  3. Per chi disegna, gioca, guarda film, legge o fa presentazioni su un dispositivo, un dispositivo con una risoluzione di 5,7 pollici o più è una scelta eccellente. Questi telefoni sono scomodi da portare in tasca e funzionano con una sola mano, ma le dimensioni del display consentono di vedere i più piccoli dettagli dell’immagine.

In altre parole, quando si sceglie un dispositivo è necessario capire quali compiti dovrà svolgere e provare il dispositivo in termini di ergonomia.

Questo è interessante! La tendenza alla diagonale sta cambiando: una volta che i produttori volevano un display più piccolo e tutti volevano acquistare un dispositivo più piccolo, allora sono diventati di moda i cosiddetti phablet, una variante di transizione dagli smartphone ai tablet. Gli utenti di oggi vogliono un telefono piccolo in termini di dimensioni ma con una matrice di grandi dimensioni. Ciò è favorito dall’avvento del nuovo rapporto d’aspetto e dei dispositivi senza cornice.

Risoluzione

Se la scelta di una diagonale è già abbastanza difficile, la risoluzione è un po’ più semplice. Il concetto di risoluzione consiste nel il rapporto di pixel per unità di superficie. Più alto è il rapporto, più chiara e accurata è l’immagine. Vale la pena di ricordare che la stessa risoluzione appare diversa su schermi di smartphone di dimensioni diverse. Infatti, un numero di pixel su una diagonale maggiore fa diminuire la loro densità e quindi l’immagine diventa granulosa. Quando si scelgono e si confrontano i dispositivi, si deve tenere conto di questo punto. In genere si può considerare questo tipo di dipendenza come una regola: Grande diagonale – alta risoluzione.

Lo smartphone ha due schermi

Di solito il secondo display è di dimensioni ridotte E serve a visualizzare informazioni aggiuntive, come le notifiche o il controllo di alcune funzioni. Si tratta di un chip piuttosto particolare che non è necessario per tutti gli utenti, per cui gli smartphone con 2 schermi non sono troppo comuni.

Meizu

Uno dei più evidenti rappresentanti dei moderni dispositivi con display secondario Meizu Pro 7. Schermo aggiuntivo creato dalla tecnologia AMOLED, con una diagonale di 1,9 pollici e una risoluzione di 240 * 536 pixel. Utilizzato per visualizzare le notifiche, scattare selfie con la fotocamera principale ed eseguire una serie limitata di funzioni.

Un elenco degli smartphone più venduti secondo gli acquirenti nel 2018

Xiaomi Mi8 6/128GB smartphone

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Xiaomi Redmi S2 4/64GB

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Xiaomi Mi Max 2 64GB

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ASUS ZenFone 5Z ZS620KL 8/256GB Smartphone

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Beniamito Rosseti

Ciao a tutti! Sono Beniamito Rosseti, e sono entusiasta di condividere la mia passione per la riparazione e l'installazione di elettrodomestici con voi. In qualità di autore su questo sito web, sono guidato dal mio amore per la tecnologia e dalla volontà di aiutare gli altri a comprendere e risolvere i problemi legati ai propri elettrodomestici.

Recensioni di elettrodomestici da parte degli esperti
Comments: 3
  1. Emma

    Qual è la qualità del display che consigliate per uno smartphone? Meglio un pannello AMOLED o LCD? E quale risoluzione offre un’esperienza visiva più nitida? Considerando la durata della batteria, quale tecnologia display è più efficiente? Grazie per il vostro consiglio!

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  2. Chiara

    Quali caratteristiche dovrebbe avere uno schermo per essere considerato il migliore per uno smartphone? Schermo AMOLED o LCD? Risoluzione e densità dei pixel? Luminosità e contrasto? O ci sono altri fattori da considerare? Sono curioso di sapere la tua opinione!

    Rispondi
  3. Vittoria Russo

    Qual è il tipo di schermo migliore da scegliere per il proprio smartphone? Sono indeciso tra OLED e LCD. Quali sono le differenze principali tra i due? Avreste qualche consiglio da darmi per una scelta ottimale? Grazie!

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