Gli esperti dell’Università di Stanford hanno creato un materiale in grado di raffreddare e riscaldare allo stesso tempo.
Il tessuto è un polietilene nanoporoso contenente uno strato di carbonio e uno di rame. Il diametro dei pori è 50-1000 nanometri.
Lo strato di carbonio svolge un ottimo lavoro di assorbimento del calore, quindi è stato incaricato di raffreddare. Il rame, invece, è un buon riflettore di calore, quindi è in grado di svolgere una funzione riscaldante. Un sottile strato di rame di 150 nanometri impedisce l’accumulo di umidità e quindi la traspirazione.
I creatori dell’invenzione ritengono che in un futuro molto prossimo, una novità apparirà sul mercato libero. Si prevede che i produttori di abbigliamento aumenteranno la domanda di questo materiale. Le giacche, le tute, i pantaloni e gli altri articoli del guardaroba quotidiano creati saranno molto richiesti nelle località dal clima instabile e nelle professioni legate al contrasto delle temperature. È possibile che nel prossimo futuro gli autori trovino altri usi per il loro materiale.
Mi chiedo quale tipo di capo sarà disponibile nel prossimo futuro. Sarà un’innovazione tecnologica o un nuovo stile di moda? E soprattutto, come influenzerà il modo in cui ci vestiamo? Sono molto curioso di scoprire quali sorprese ci aspettano nel mondo della moda.
Sarà possibile che questo capo unico sia personalizzato o sarà disponibile solo in un modello standard?