Gli specialisti hanno scoperto il problema della vulnerabilità degli smartphone al software virale

Gli esperti di sicurezza di una filiale di BlackBerries hanno scoperto un malware che effettua il mining durante la riproduzione di file audio. Gli utenti di smartphone non sono nemmeno a conoscenza della presenza di un’applicazione di questo tipo sul proprio dispositivo.

Le ricerche pubblicate mostrano che la maggior parte dei file WAV ha continuato a essere riprodotta senza alcun difetto, nonostante la presenza di software virale. In alcuni file è stato rilevato un rumore bianco statico.

I file dannosi vengono solitamente consegnati all’utente tramite e-mail di phishing. Scaricano sul dispositivo un software speciale che viene utilizzato per estrarre la criptovaluta Monero. Il virus non è facile da rilevare perché ha un ulteriore livello di protezione, che permette al codice di rivelarsi solo nella memoria del dispositivo.

Gli autori del software virale hanno utilizzato una combinazione di diversi metodi di codifica per offuscare le mosse e nascondere il contenuto principale. Questo ha reso il programma praticamente invulnerabile.

Sebbene i file WAV siano già stati utilizzati in passato per diffondere virus, questa è la prima volta che viene visto questo codice. Ciò significa che gli attuali moduli di protezione non forniscono la barriera necessaria contro tutti i tipi di attacchi spia. La protezione ha richiesto un significativo aggiornamento e adattamento alle mutate condizioni.