Non è raro che i privati o le officine dispongano di uno strumento ad aria compressa per vari lavori di manutenzione domestica o automobilistica. Poiché gli utensili ad aria compressa funzionano solo con l’aria compressa, per essere efficaci è necessario scegliere il compressore giusto.
Compressori per uso e applicazioni
La funzione principale del compressore è quella di produrre aria compressa che viene immagazzinata nel serbatoio e immessa nel sistema pneumatico. A quest’ultimo è possibile collegare una serie di apparecchiature e strumenti pneumatici.
Un compressore è necessario per le seguenti attività:
- Dipingere, dare un fondo, verniciare o dipingere su varie superfici;
- L’alimentazione di rete trifase è poco diffusa nelle abitazioni private, quindi è essenziale che il compressore sia in grado di spurgare i trucioli e le polveri dalle varie parti in produzione o per i lavori di riparazione;
- Per l’applicazione di composti antiruggine alle parti del veicolo di difficile accesso è necessario utilizzare il compressore corretto;
- Per il funzionamento delle macchine pneumatiche per la lucidatura e la rettifica è necessario collegare alla presa di corrente una presa separata di sezione sufficiente;
- Per le applicazioni più impegnative, è necessario scegliere tra una morsa ad aria compressa e vari sistemi di serraggio;
- Utilizzo di un cacciavite o di un avvitatore ad impulsi.
Tensione e frequenza di lavoro
Le apparecchiature di compressione dell’aria possono funzionare sia con rete trifase che monofase. L’alimentazione di rete trifase è poco diffusa nelle abitazioni private, quindi unità trifase sono di livello professionale e sono in genere progettati per la produzione di compressori portatili. Se il compressore deve essere collegato a un’alimentazione elettrica domestica a 220 V, la scelta è tra unità monofase, Corrisponde alla tensione e alla frequenza della rete, che nel mondo è di 50 Hz ed è uno standard.
Importante! Occorre tenere conto della corrente di spunto dell’unità, che è piuttosto elevata. Una tensione di rete ridotta non consente di avviare il motore dell’apparecchio. Il compressore deve essere collegato a una presa separata collegata a un cavo di sezione sufficiente.
Volume del contenitore
Il ricevitore è serbatoio di stoccaggio, l’aria che viene pompata dalla camera di compressione del compressore. Il volume del ricevitore d’aria determina il numero di accensioni e spegnimenti del compressore. Maggiore è il volume del recipiente, minore sarà la frequenza dell’alimentazione dell’aria. Ma ci vuole più tempo per riempire un grande serbatoio di aria compressa. Naturalmente, un ricevitore d’aria più piccolo si riempirà più velocemente, ma la pressione nel ricevitore d’aria si ridurrà altrettanto rapidamente con l’utensile.
Suggerimento! Si consiglia di scegliere un’unità, ad esempio per un garage, con un ricevitore d’aria di grande volume.
livello di rumore
Il rumore del compressore è uno svantaggio enorme. Un compressore, in particolare uno alternativo, genera un forte rumore, a volte fino a 85 dB, che può essere paragonato al rumore in prossimità di una ferrovia. Pertanto, quando si sceglie un’unità, occorre prestare attenzione a, Barriere antirumore sullo strumento, e che rumore emette. Preferibilmente non dovrebbe superare i 68 dB. Se non si conoscono questi dati del manuale dell’utensile, si può chiedere al rivenditore di verificare l’emissione di rumore del compressore accendendolo.
Suggerimento:! Quando il livello di rumorosità è un parametro che deve essere mantenuto il più basso possibile, ad esempio per l’uso in un locale affollato, si deve scegliere un compressore a vite. Le unità a vite sono i compressori più silenziosi e silenziosi e sono anche più compatti di quelli a pistoni.
Compressore a vite GUDEPOL 7.5 kW 500L
Produttore
Ci sono molti produttori diversi e il mercato è saturo. Per questo motivo, se si vuole acquistare un buon apparecchio, è necessario prendere in considerazione anche la marca del compressore. Agli artigiani e ai professionisti più esperti si consiglia di scegliere un compressore di marche note, come ad esempio Metabo, Fini, Fubag e Abac.
Calcolo della capacità del compressore
La progettazione del compressore ne determina la capacità. I compressori a pistone e a vite sono i tipi di compressori più comuni.
La capacità di un’unità di compressione alternata
Per calcolare la capacità del compressore, è necessario considerare il numero di utensili pneumatici che saranno collegati ad esso, nonché le sue caratteristiche nominali.
La capacità viene calcolata con la formula
Q=((Q1*K1)/0,65) + 30%, dove:
- Q – capacità totale dell’unità;
- Q1 – consumo d’aria delle apparecchiature collegate al condotto;
- Q1 è il fattore di utilizzo degli utensili;
- 0,65 è l’efficienza approssimativa della camera di compressione, tenendo conto delle perdite di pressione della linea;
- 30% di riserva di capacità.
Ad esempio, il consumo d’aria operativo di un avvitatore a impulsi (come specificato nella scheda tecnica) è di 400 l/min. Quindi Q1 = 400.
Inoltre, quando si utilizza questo strumento è inevitabile si verificano pause, che occupano circa l’80% del flusso di lavoro. Ciò significa che l’efficienza dell’unità sarà del 20 %, cioè K1 = 0,2.
Sulla base di quanto sopra, la capacità effettiva è data da Qd = Qt∙ηp – Qp, dove:
- Qd – prestazioni effettive;
- Qp – la quantità di aria che passa attraverso le guarnizioni;
- ηp – coefficiente di flusso.
Parametri richiesti per vari strumenti ad aria compressa
Quando si sceglie un compressore d’aria per un utensile non è sempre necessario ricercare un’elevata capacità e dimensioni del ricevitore, poiché per il normale funzionamento della maggior parte delle apparecchiature pneumatiche le prestazioni medie dell’unità sono sufficienti. A questo proposito, è possibile risparmiare denaro, poiché non ha senso pagare eccessivamente per potenza e altri parametri che non sono destinati a essere utilizzati in futuro.
Ogni utensile pneumatico ha una pressione e un flusso nominale che gli consentono di svolgere efficacemente la funzione prevista. La seguente tabella mostra un confronto tra gli utensili pneumatici spesso utilizzati con i compressori d’aria.
Grazie a questa tabella è possibile selezionare facilmente gli utensili pneumatici in base ai parametri del compressore o viceversa. Ad esempio, è possibile capire quali utensili pneumatici possono funzionare a una pressione di 7 bar e quali richiedono un soffiatore più potente.
Come scegliere il compressore giusto per il vostro garage
Tra le numerose varianti di compressori, le più comuni sono le unità a vite e a pistoni. Le unità a vite sono unità costose, più adatte per per le officine di grandi veicoli elevato consumo d’aria. L’uso di un compressore a vite consente di utilizzare contemporaneamente diversi punti di alimentazione dell’aria compressa, ad esempio per utensili, dispositivi di gonfiaggio dei pneumatici, smontagomme, ecc.d.
Per le officine o i garage di medie e piccole dimensioni, un compressore alternativo è la scelta giusta. Le macchine a pistoni sono le più diffuse per il loro buon prezzo, la facilità d’uso e l’affidabilità. Grazie alle dimensioni ridotte di queste unità, è possibile collegarvi una serie di condotti indipendenti. I compressori a pistoni possono essere di due tipi.
- Azionamento diretto, quando l’albero del motore si trova sullo stesso asse dell’albero a gomiti del gruppo compressore. Le unità a trasmissione diretta (coassiali) sono spesso utilizzate sia in officina che su strada. Ma è bene sapere che questo tipo di compressore ha una durata limitata, circa 6000 ore di funzionamento del motore.
- Con trasmissione a cinghiaLa puleggia e gli alberi del motore sono azionati da una puleggia e collegati tramite una cinghia di trasmissione. La durata di un compressore a cinghia è notevolmente prolungata grazie alle diverse dimensioni delle pulegge sull’albero motore e sull’albero a gomito dell’unità. In questo modo si smorza leggermente la coppia del motore, si riduce la velocità di rotazione dell’albero a gomiti, si sollecita meno il motore e si riduce l’usura dei componenti del blocco di compressione.
Suggerimento:! È meglio acquistare un’unità mobile dotata di telaio, poiché qualsiasi compressore non è privo di peso. Il telaio facilita la movimentazione dell’attrezzatura all’interno dell’officina o sul campo.
Quando si sceglie un particolare modello di compressore, è necessario chiedere al rivenditore in quale classe di apparecchiatura rientra Per uso domestico o professionale. Gli elettrodomestici sono realizzati con materiali semplici, economici e talvolta di scarsa qualità. I compressori professionali si basano sugli elettrodomestici, ma sono costruiti con componenti di qualità e resistenti. Inoltre, queste macchine professionali possono lavorare per lunghi periodi senza surriscaldarsi.
Quali sono le principali caratteristiche che si devono considerare nella selezione di un compressore?