Il compressore a vite è lo strumento più efficiente per l’organizzazione di sistemi pneumatici, in quanto è compatto, leggero, a bassa rumorosità e vibrazioni rispetto ad altri tipi di compressori per gas e aria.
Le differenze e i vantaggi di un compressore rotativo a vite rispetto a un compressore alternativo sono i seguenti
La prima differenza tra un compressore a vite e un compressore alternativo risiede nella sua struttura. La differenza principale tra un compressore a vite e un compressore alternativo è il meccanismo di compressione. Le unità a vite utilizzano rotori con denti controrotanti. Un compressore a pistoni utilizza un pistone che oscilla all’interno del cilindro. Grazie alle differenze costruttive sopra descritte, il compressore a vite è estremamente leggero e compatto.
Inoltre, ci sono differenze metodo di erogazione e stoccaggio dell’aria. Le unità a vite creano un flusso d’aria costante. I compressori a pistoni, invece, erogano aria a impulsi, con una frequenza corrispondente al movimento del pistone. Per questo motivo, un ricevitore è collegato al gruppo del pistone per creare una portata costante.
I rotori sono dotati di ispessimenti nella sezione centrale, su cui è filettato un profilo a vite. le viti sono impostate in modo da avere uno spazio tra di esse compreso tra 0,1 e 0,4 mm. La coppia rotante è montata su boccole o su cuscinetti. La rotazione della vite è sincronizzata da ingranaggi (4) fissati agli alberi del rotore. Per garantire la tenuta ermetica dell’alloggiamento, è assemblato con guarnizioni e strisce di tenuta.
Importante! La vite principale della macchina ha un profilo convesso e largo, mentre la vite condotta è sottile e concava.
Il corpo del compressore contiene anche cavità di raffreddamento (5), che possono essere riempite con liquidi, se necessario. L’azionamento del compressore può essere diretto o a cinghia.
Come funziona l’unità rotante è la seguente.
- Quando le viti ruotano, l’aria inizia a fluire attraverso l’apertura di ingresso nella porta di aspirazione dove si trova la coppia di rotori. A questo punto, l’aria riempie gli alberi della vite per tutta la loro lunghezza (Fig. 1).
- Quindi, nel momento in cui i tubi del compressore a vite sono collegati all’uscita del compressore, la compressione nella camera viene interrotta e la miscela aria-olio compressa inizia a fuoriuscire attraverso la finestra di uscita dell’unità.
- Filtro. Utilizzato per la pulizia dell’aria atmosferica aspirata nell’apparecchio.
- Valvola di aspirazione. Impedisce la fuoriuscita di olio e aria quando il compressore è fermo.
- Blocco a vite. È l’elemento di lavoro principale del compressore, costituito da una coppia di viti racchiuse in un involucro. Vicino al raccordo (18) è installato un sensore di protezione termica, che spegne il motore se la temperatura all’uscita della coclea supera i 105°C.
- Trasmissione a cinghia. Trasmette il moto rotatorio dal motore alle eliche. L’unità di trasmissione è composta da 2 pulegge. Una puleggia montata sull’albero del motore e una sull’albero di trasmissione dell’unità a vite.
- Pulegge. La loro dimensione determina la velocità di rotazione della coppia di rotori. Le pulegge sono collegate tra loro da una cinghia di trasmissione.
- Motore. Il gruppo di trasmissione a cinghia viene messo in movimento rotatorio e, a sua volta, aziona il gruppo vite.
- Filtro dell’olio. Utilizzato per la pulizia dell’olio che viene restituito all’unità rotore.
- Separatore di olio primario. Separa l’olio dall’aria per mezzo della forza centrifuga.
- Separatore d’olio. Utilizzato per il trattamento secondario dell’olio residuo nell’aria, ovvero per migliorare la qualità dell’aria. 1,3 mg/m Vapore d’olio residuo individuabile nell’aria all’uscita del filtro3. Questo non è possibile con i macchinari alternativi.
- Valvola di sicurezza. Per un funzionamento sicuro dell’unità. Se il separatore d’olio (8) è sovrapressurizzato, la valvola interviene riportandolo a un livello accettabile.
- Termostato. In questo modo si mantiene la temperatura ottimale della composizione dell’olio. Il blocco vite può scorrere liberamente sul radiatore fino a raggiungere una temperatura di 72°C.
- Radiatore dell’olio. Questo serbatoio riceve l’olio riscaldato, separato dall’aria, per raffreddarlo alla temperatura richiesta.
- Raffreddatore d’aria. Raffredda l’aria a una temperatura ambiente di 15-20°C prima che raggiunga i punti di consumo.
- Ventilatore. Progettato per il raffreddamento di tutti i componenti.
- Valvola per la corsa a vuoto. È elettropneumatico e serve a controllare la valvola di aspirazione (2).
- Pressostato. Assicura il funzionamento automatico dell’apparecchio. I compressori di ultima generazione sono dotati di un sistema di controllo elettronico al posto del pressostato.
- Manometro. Indica il livello di pressione all’interno dell’unità.
- Raccordo di uscita. Attraverso di essa l’aria compressa raggiunge i punti di consumo.
- Dispositivo per l’ispezione visiva. Alloggiato in un gommino trasparente sul tubo. Può essere utilizzato per controllare il ritorno dell’olio.
- Valvola di minima pressione. rimane chiuso finché la pressione non sale a 4 bar. Poiché questo elemento separa la linea pneumatica dal compressore, funge da valvola di non ritorno quando la macchina è ferma o va in folle.
Tutti questi componenti e assemblaggi di un compressore rotativo a vite si trovano in alloggiamento in metallo, rivestito con un composto fonoassorbente. A seconda della marca e del modello dell’apparecchio, la sua disposizione può differire leggermente da quella sopra descritta.
Le pagine seguenti contengono una panoramica dei vantaggi e degli svantaggi dei compressori a vite principio di funzionamento di un compressore a vite, si presenta come segue (cfr. Fig. sotto).
- l’aria viene aspirata attraverso il filtro (1) quando la macchina è accesa.
Unità riempite d’acqua sono i più avanzati tecnologicamente e combinano tutti i vantaggi delle unità oil-free e oil-injected. Le unità a iniezione d’acqua possono raggiungere forze di compressione fino a 13 bar (1 stadio). Anche questi modelli sono rispettosi dell’ambiente, poiché utilizzano l’acqua anziché l’olio come mezzo di raffreddamento. Poiché l’acqua ha un’elevata capacità termica e conducibilità termica, indipendentemente dal livello di compressione dell’aria, viene riscaldata di un massimo di 12°C attraverso un’iniezione dosata. Ciò significa che il minor carico termico sui componenti aumenta la durata di vita dell’unità, nonché la sicurezza e l’affidabilità dell’intera unità.
Importante! L’aria espulsa da un’unità a riempimento d’acqua non ha bisogno di essere raffreddata, poiché l’acqua che circola nel sistema sarà sempre alla temperatura dell’aria circostante.
I compressori a iniezione d’acqua non producono praticamente scarti durante il funzionamento. Sono anche meno costosi da produrre, in quanto non hanno filtri dell’olio e serbatoi per l’olio esausto.
Dispositivi a iniezione di olio
unità lubrificata ad olio, come sopra indicato, ha 2 rotori, compressori riempiti d’acqua; – attivazione involontaria di una valvola di sicurezza; – valvola master. Per evitare il contatto fisico tra i rotori, l’olio viene iniettato nell’unità. Deve essere immesso a una velocità di 1 l/min per 1 kW di capacità della macchina. I compressori a iniezione d’olio sono rumorosi nell’ordine di 60-80 dB.
I compressori sono disponibili da 3 kW a 355 kW e da 0,4 m a 54 m³ di potenza del motore3/min. Le apparecchiature ad alte prestazioni sono solitamente stazionarie e vengono installate in officine. Ma esistono anche compressori a vite portatili, sia a benzina che a gasolio.
Guasti frequenti dei compressori a vite e loro rimedio
Lunghi periodi di utilizzo comportano periodi di manutenzione o di grave usura del compressore. Non fanno eccezione i compressori, il cui componente principale è il gruppo rotore.
I compressori a vite possono essere riparati con le proprie mani nei seguenti casi
- La macchina è difficile da avviare;
- il compressore non si riavvia;
- non c’è aria compressa all’uscita della macchina;
- Capacità ridotta;
- consumo eccessivo di olio;
- la valvola di sicurezza si attiva involontariamente;
- spegnimento termostatico dell’unità;
- spegnimento dell’unità tramite l’interruttore di rete;
- Rottura del gruppo rotore;
- aumento della pressione.
I dispositivi non si avviano bene
Le cause delle difficoltà di avviamento della macchina potrebbero essere basse temperature ambientali. Il compressore si avvia solo quando l’ambiente in cui è installato si è riscaldato.
L’unità non si riavvia
Questo danno è causato da Cattiva chiusura della valvola di aspirazione. Il problema può essere risolto con la pulizia della valvola. Se questa procedura non risolve il problema, è necessario sostituire la valvola di aspirazione.
Mancanza di aria compressa
Se non c’è aria compressa all’uscita della macchina, è un segnale chiusura del regolatore. Per eliminare il guasto, è necessario verificare il corretto funzionamento del pressostato. Questo gruppo alimenta l’elettrovalvola, che a sua volta è collegata al regolatore.
Bassa portata d’aria
L’abbassamento dell’efficienza della macchina è dovuto anche alla presenza di un regolatore chiuso. In questo caso il danno è causato dall’intasamento della valvola di aspirazione. Per ripristinare le normali prestazioni dell’apparecchio, è necessario rimuovere il filtro di aspirazione, aprire o smontare il regolatore e pulirlo accuratamente.
Flusso d’olio eccessivo o perdita d’olio
Un consumo elevato di olio può essere causato da filtro rotto, installato nel separatore d’olio, o se le guarnizioni dello stesso filtro perdono. In ogni caso, il problema può essere risolto sostituendo queste parti.
Importante! Le perdite possono essere causate dalla mancata chiusura del regolatore o da una pressione eccessiva nel sistema. Nel primo caso, verificare il corretto funzionamento dell’elettrovalvola e del regolatore. Nel secondo caso, è necessario controllare il manometro.
La valvola di sicurezza si apre
Questo errore può verificarsi quando Filtro separatore olio intasato. Verificare che vi sia una differenza di pressione tra il separatore d’olio, cioè il suo serbatoio, e la tubazione che trasporta l’aria compressa. Il problema può essere risolto sostituendo il filtro.
Il termostato è scattato
Se il termostato fa scattare la macchina, ci sono diverse cause possibili.
- Temperatura ambiente elevata. Assicurarsi che il locale in cui si trova l’apparecchio sia ben ventilato, quindi premere il pulsante di reset e reimpostare l’apparecchio.
- Radiatore dell’olio intasato. Pulire il raffreddatore con un solvente.
- Livello dell’olio basso. Riempire con la corretta quantità di aria compressa.
- Il termostato potrebbe essere difettoso. Il pezzo deve essere sostituito con uno difettoso.
Motore disinserito dall’interruttore di rete
L’attivazione dell’interruttore automatico può essere causata da Bassa tensione di rete. Controllare la tensione e, se è normale, resettare la macchina premendo il pulsante Reset.
L’interruttore automatico può intervenire anche su Surriscaldamento del motore. La prima cosa da verificare è la dissipazione del calore del motore elettrico. Se la dissipazione del calore è corretta, riavviare la macchina. Se il riavvio non riesce, attendere qualche minuto e riprovare.
Malfunzionamento del rotore
Se si presta attenzione alla descrizione dell’unità rotore riportata sopra, si nota che può essere riparata solo se i cuscinetti sono danneggiati. In caso di grippaggio dei rotori, far riparare il blocco dell’elica da un tecnico autorizzato.
Alta pressione
Se la pressione sale al di sopra dei valori massimi consentiti, la prima cosa da fare è Il regolatore. Potrebbe non esserci un comando per chiuderlo. Assicurarsi che l’elettrovalvola sia in posizione di chiusura. Se necessario, queste parti devono essere sostituite.
Quali sono i differenti tipi di compressori a vite disponibili sul mercato oggi e quali sono i principali vantaggi di ognuno di essi?
Sul mercato oggi ci sono diversi tipi di compressori a vite disponibili, tra cui compressori a vite a olio e compressori a vite senza olio. I compressori a vite a olio sono ideali per un utilizzo continuo e ad alta pressione, offrendo una maggiore efficienza e una maggiore durata. D’altra parte, i compressori a vite senza olio sono più ecologici e richiedono meno manutenzione.
Inoltre, esistono anche compressori a vite a velocità variabile che regolano automaticamente la velocità del motore in base alla domanda di aria compressa, garantendo un minor consumo di energia e una maggiore efficienza. Infine, i compressori a vite ad iniezione d’olio sono progettati per ridurre il consumo di olio e garantire una maggiore pulizia dell’aria compressa.
In generale, i principali vantaggi dei compressori a vite includono una maggiore efficienza energetica, una maggiore affidabilità, un ridotto livello di vibrazioni e un minore impatto ambientale. Ogni tipo di compressore a vite ha i propri vantaggi specifici, quindi è importante valutare le proprie esigenze prima di scegliere il compressore più adatto.
Quali sono i tipi di compressori a vite disponibili sul mercato e quali sono i loro vantaggi rispetto agli altri tipi di compressori?