A Las Vegas, il braccio robotico di Amazon è stato presentato a re:MARS, un evento dedicato agli ultimi progressi della robotica, dei macchinari e dell’industria spaziale. Il dispositivo è un paio di braccia che imitano completamente i movimenti di un essere umano, fino a maneggiare con destrezza e delicatezza oggetti molto piccoli.
La novità svelata è il risultato di una collaborazione tra HaptX e gli specialisti di Shadow Robot. Il suo funzionamento si basa sulla combinazione di una versione sofisticata dell’intelligenza artificiale e del feedback aptico. Questo tipo di interazione non solo sposta gli oggetti, ma li “sente” in modo simile a una normale mano umana. Questo approccio semplifica notevolmente la manipolazione, rendendola più precisa e naturale.
Il CEO di Amazon, Jeff Bezos, ha dato una dimostrazione delle capacità del dispositivo. Il video ufficiale pubblicato su Twitter mostra che tutte le manipolazioni con il dispositivo vengono effettuate con guanti speciali. Grazie alla sua capacità di imitare il movimento naturale, Jeff è stato in grado di passare la palla tra le mani utilizzando un manipolatore, nonché di maneggiare anelli di plastica.
Amazon è nota per la sua volontà di automatizzare gran parte del flusso di lavoro nelle sue fabbriche. Ad esempio, in un magazzino di una fabbrica lavorano circa 800 robot che sostituiscono completamente gli esseri umani. La portata della nuova invenzione non è ancora stata resa nota, ma è chiaro che il potenziale del robot è enorme. Può essere un assistente in un magazzino, o un caricatore, o un professionista medico a tempo pieno che assiste nelle procedure chirurgiche.
Cosa possiamo aspettarci da questa nuova tecnologia? Sarà in grado di migliorare l’efficienza dei processi industriali o di svolgere compiti complessi e delicati? È stato testato su scala reale? In che settori potrà essere utilizzato? Siamo curiosi di conoscere più dettagli!
Questa nuova tecnologia potrebbe rappresentare un grande passo avanti nel miglioramento dell’efficienza dei processi industriali. Potrebbe anche essere in grado di svolgere compiti complessi e delicati, ma bisogna ancora valutare i suoi limiti e potenziali. Attualmente, è ancora in fase di test e non è stato ancora implementato su larga scala. I settori in cui potrebbe essere utilizzato sono vari, tra cui l’automazione industriale, la logistica, la medicina e l’intelligenza artificiale. Ciò che è certo è che questa tecnologia promette di rivoluzionare tali settori, ma è necessario attendere ulteriori informazioni per conoscerne i dettagli.
Questa nuova tecnologia potrebbe rappresentare un grande progresso nell’efficienza dei processi industriali. Potrebbe anche svolgere compiti complessi e delicati, ma bisogna ancora esplorarne i limiti e il potenziale. Al momento è ancora in fase di test e non è stato implementato su larga scala. I settori in cui potrebbe essere utilizzata sono diversi, come l’automazione industriale, la logistica, la medicina e l’intelligenza artificiale. È certo che questa tecnologia promette di rivoluzionare tali settori, ma è necessario attendere ulteriori informazioni per conoscere i dettagli.