I sistemi di intelligenza artificiale sono utilizzati ovunque nel mondo di oggi e gli specialisti di molti paesi sono concentrati sull’introduzione dell’IA in varie sfere della vita quotidiana, sviluppandola e migliorandola.
L’altro giorno è stato presentato un nuovo sviluppo che permette di riconoscere i meme. L’intelligenza artificiale con funzionalità simili è stata chiamata Rosetta. I dipendenti di Facebook sono gli autori.
Imparare a riconoscere i meme e a interpretare correttamente il significato di ogni immagine è un’impresa tutt’altro che semplice per gli esperti. In effetti, una simile funzionalità potrebbe contribuire a risolvere uno dei principali problemi di Internet: il filtraggio dello spam, il filtraggio delle informazioni proibite e offensive.
La tecnologia di riconoscimento ottico del testo di Rosetta è in grado di distinguere non solo testi e immagini, ma anche contenuti video. Questa capacità si realizza dividendo il video in segmenti e analizzando ogni pezzo in dettaglio. L’intelligenza artificiale comprende diverse lingue, il che aumenta notevolmente il suo campo di applicazione.
Secondo i creatori, l’algoritmo che hanno creato permette di rilevare lo spam in quasi tutte le versioni delle informazioni presentate. E se prima il testo e la grafica non costituivano un problema, nel caso di video e foto automatizzare il processo era impossibile: la stratificazione in entrambi i casi rendeva molto difficile la decodifica. Di conseguenza, gli esseri umani sono stati coinvolti nel “processo di pulizia”. Il nuovo sistema è in grado di identificare contenuti complessi e porterà quindi il rilevamento dello spam a un livello tecnologico fondamentalmente nuovo.
Che tipo di “spazzatura” specifica sarebbe interessato a eliminare da Internet utilizzando questo nuovo sistema di intelligenza artificiale? La “spazzatura” si riferisce a contenuti indesiderati o dannosi o include anche notizie false o informazioni non verificate?