Gli esperti dell’Università Tecnologica di Eindhoven hanno creato un robot in grado di effettuare operazioni di craniotomia.
La manipolazione del cervello richiede l’accesso al cervello. A questo scopo, i medici stanno eseguendo una procedura di perforazione del cranio. Il processo è estremamente rischioso e richiede un alto livello di precisione: non tutti i neurochirurghi sono in grado di eseguire operazioni di questo tipo.
Il nuovo chirurgo robotico RoBoSculp è in grado di sostituire l’uomo negli interventi di chirurgia cranica entro i prossimi cinque anni. Il robot è un braccio robotico dotato di un trapano chirurgico. Il medico-operatore deve solo indicare il punto di accesso sul campione CT – il resto lo fa l’apparecchio. Il design a 7 assi del braccio consente di operare con qualsiasi angolazione.
Le prove iniziali sono state completate con successo e gli studi clinici sono previsti nel prossimo futuro. Nonostante le grandi capacità del RoBoSculp, non è in grado di operare sul cervello stesso. L’organo deve essere saldamente fissato in posizione per qualsiasi intervento, ma la parte più esterna del tessuto cerebrale è straordinariamente morbida, quindi non è attualmente possibile programmare in modo da catturare tutte le sfumature della fissazione.
Mi chiedo se un robot in grado di penetrare il cranio sia stato effettivamente sviluppato. Quali applicazioni potrebbe avere tale tecnologia?
Che tipo di robot è in grado di penetrare il cranio? Qual è il suo scopo e quali sono le sue potenziali applicazioni nel campo medico?