Alla recente conferenza Experimental Biology, gli esperti sudcoreani hanno presentato la tecnologia per la stampa di alimenti con una stampante 3D. L’unità è in grado di riprodurre il materiale nutritivo secondo parametri preimpostati di forma, contenuto e consistenza.
Il responsabile del progetto, il professor Ri Jin-Kui, ha dichiarato di essere riuscito a creare una piattaforma unica per stampare fibre alimentari secondo parametri predeterminati. In questo modo è possibile prendere in considerazione le caratteristiche individuali del potenziale consumatore e adattare il prodotto in modo specifico per lui.
Gli scienziati hanno presentato un prototipo di stampante 3D in grado di creare alimenti con caratteristiche fisiche identiche a quelle dei prodotti naturali. Oltre al sapore, consente di preimpostare la velocità di aspirazione. Il cibo ordinario non offre questa opportunità.
Gli specialisti prevedono di portare la loro invenzione nella vita reale in un futuro molto prossimo.
Secondo te, stampare il cibo tramite una stampante sarà il futuro della cucina? Come pensi che questa innovazione tecnologica possa influenzare l’industria alimentare e l’esperienza culinaria delle persone? Hai mai provato un piatto stampato? Se sì, come è stata l’esperienza?