Gli sterilizzatori al plasma trattano gli strumenti con vapore di perossido di idrogeno e plasma a temperature comprese tra 36°C e 60°C. Installati in centrali di sterilizzazione o sale operatorie.
Questo trattamento a bassa temperatura ha sostituito la sterilizzazione con vapori tossici di ossido di etilene o formaldeide e ha un prezzo intermedio tra i due.
Meccanismo d’azione
Il principio della sterilizzatrice è il seguente
- La prima camera trasforma il perossido in vapore.
- Il vapore passa nella camera pre-evacuata con un mezzo biocida, dove agisce su microbi e spore.
- La diffusione ha luogo.
- La scarica ad alta tensione genera plasma e radicali attivi.
- Durante il funzionamento del plasma, la pressione cambia.
- La camera viene nuovamente evacuata.
- Il plasma agisce sui microrganismi.
- La pressione è impostata come normale.
- Gli oggetti trattati vengono scaricati dalla camera.
La concentrazione più elevata si ha all’inizio del processo di sterilizzazione. Il valore si riduce gradualmente a causa della convezione e dell’assorbimento del liquido.
Concentrazione di perossido 0,1 ml per dm3 Il contenitore sterilizzato abbassa il livello degli organismi nocivi di 5-6 unità in 36 minuti.
Gli sterilizzatori al plasma vengono utilizzati contro una varietà di Bacillo e candida. Il tempo di lavorazione è determinato dalla concentrazione e dal potere ossidante dell’agente.
Gli strumenti da trattare
Il dispositivo tratta i seguenti tipi di apparecchiature:
- chirurgia e microchirurgia;
- traumatologia;
- Odontoiatria (esclusi i trapani);
- oftalmologia
Sterilizza cateteri, cavi e strumenti, emettitori, fibre ottiche, manici di strumenti, circuiti respiratori.
Lo sterilizzatore al plasma è adatto al trattamento di materiali con le seguenti caratteristiche:
- Non uniformità (siringhe, impianti);
- Labilità termica (plastica);
- suscettibilità alla corrosione.
Il dispositivo sterilizza le aree difficili da raggiungere degli strumenti medici, ad esempio canali interni con diametro fino a 1 mm e lunghezza fino a 250 cm.
Sterrad
Sterrad 200 è ben noto tra i moderni sterilizzatori al plasma, in grado di trattare 150 litri in 75 minuti. Le sue caratteristiche sono le seguenti:
- Due cicli di sterilizzazione: 75 minuti e 105 minuti.
- Azionamento tramite touch screen a colori.
- Una o due porte opzionali.
- Lettore di codici a barre.
- Connessione alla rete ospedaliera: i dati dell’unità vengono memorizzati in rete o su un computer offline per tracciare il lavaggio, la codifica a barre, la sterilizzazione e lo stoccaggio di ciascun prodotto.
- Sistema di misurazione della concentrazione di perossido di idrogeno ogni secondo del ciclo.
- Ruote integrate.
“Sterrad 200 non danneggia i prodotti con aree di lavoro delicate e affilate, sensibili all’umidità e al calore, ne aumenta la resistenza all’usura e riduce la necessità di affilatura grazie all’utilizzo di un agente a 46ºC”. Esso non lascia residui, in acqua e ossigeno.
Non sono necessari sistemi aggiuntivi di aerazione o di alimentazione dell’acqua, né sistemi speciali di raffreddamento e sfiato degli strumenti da trattare.
Cosa rende lo sterilizzatore al plasma così efficace nella disinfezione degli oggetti? Inoltre, quali sono le proprietà che lo distinguono dagli altri metodi di sterilizzazione? Sono curioso di sapere come funziona e quali sono i vantaggi di utilizzare questo dispositivo.