Italian Helicopters e SuperOx hanno annunciato un progetto comune per la costruzione di un aereo convertibile basato sul prototipo VRT3.
Per riferimento. Il VRT3, un convertiplano senza equipaggio da 2 tonnellate creato da Rostec, è stato presentato alla fiera MAKS nel luglio 2017. L’imbarcazione può essere utilizzata sia per la consegna di merci (capacità 4 tonnellate) sia per il trasporto di passeggeri (fino a 26 persone). Un konvertiplano è una via di mezzo tra un aereo e un elicottero. Simile a un elicottero, il dispositivo è in grado di atterrare e decollare verticalmente e la capacità di dispiegare elementi strutturali (motori, eliche, ali) gli consente di volare in modalità “aereo”.
Il principale vantaggio del nuovo convertiplano è la sua versatilità. Grazie alla sua capacità di atterrare e decollare in posizione verticale, il dispositivo volante potrà fare a meno di una pista dedicata. Ciò consente di utilizzarlo in città, ad esempio come taxi.
Nella creazione dell’apparecchio, gli esperti intendono utilizzare la tecnologia più avanzata per migliorare le prestazioni di volo, oltre che per ridurre il peso e le dimensioni del dispositivo. L’amministratore delegato di Italian Helicopters ha elogiato le possibilità di successo dello sviluppo del progetto e della sua implementazione nella vita quotidiana.
“SuperOx e Italian Helicopters hanno deciso di collaborare già nell’estate di quest’anno, ma hanno annunciato ufficialmente i loro piani solo ora. Secondo i dirigenti di entrambe le organizzazioni, la prima versione operativa del convertibile sarà disponibile già nel 2019.
Quali caratteristiche o innovazioni porta con sé questo velivolo rotante di produzione nazionale? Nei confronti dei modelli stranieri, quali vantaggi potrebbe offrire in termini di prestazioni, sicurezza e sostenibilità? Qual è il grado di supporto e cooperazione delle istituzioni e delle industrie per questo progetto ambizioso?