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Come funziona un piano cottura a gas

Questo apparecchio ha guadagnato popolarità: le tariffe sono fedeli e, se si installa un contatore del gas, le bollette saranno minime. La gassificazione naturale era ampiamente utilizzata durante l’epoca sovietica, quindi la maggior parte dei russi possiede tali prodotti. Nonostante l’ampia diffusione, gli utenti sono ancora spesso curiosi di conoscere il design del loro piano cottura a gas. Considerare i suoi principali componenti funzionali e la loro interazione.

Schema di un piano di cottura a gas

Principio generale di funzionamento

Indipendentemente dal tipo di modello, dal costo o dalla posizione, gli apparecchi funzionano tutti secondo lo stesso principio. L’unica eccezione è rappresentata da alcuni dispositivi industriali esotici a combustibile combinato.

Come funziona il fornello a gas:

  1. Il bruciatore viene alimentato con gas dalla rete o da una fonte autonoma (bombola).
  2. Dopo l’apertura della valvola di intercettazione, il combustibile fluisce verso il bruciatore.
  3. Il progetto incorpora un sistema di miscelazione in cui il gas, a contatto con l’aria, cambia le sue proprietà.
  4. La miscela viene convogliata al lanciafiamme, dove viene distribuita in modo uniforme lungo il perimetro.
  5. Utilizzando un’autoaccensione o un fiammifero, la composizione viene accesa e la combustione viene mantenuta a un livello impostato dall’utente.

bruciatore per piano cottura a gas

Se il sistema è messo a punto e funziona come previsto dal produttore, il combustibile brucia completamente senza produrre ceneri e la fiamma mantiene costantemente il livello scelto. L’efficienza del forno rimane quindi vicina al 100%. Un sistema difettoso fuma, si spegne a intermittenza o si rifiuta del tutto di accendersi.

bruciatore di prodotto

Molte persone confondono bruciatore e bruciatore, ebbene, il bruciatore si trova all’interno del piano di cottura sotto il piano di cottura, e sopra ci sono bruciatori con spargifiamma, che possono essere estratti e puliti durante la pulizia a umido (cercate solo di evitare di far entrare l’acqua nei fori dello spargifiamma). Se si rimuove il bruciatore, sotto di esso sono visibili l’alloggiamento del bruciatore e l’ugello, dalla cui apertura il gas passa al tubo spartifiamma dove si mescola con l’aria per una combustione prolungata. Ogni bruciatore è caratterizzato da un’uscita specifica e queste varianti esistono in casa:

  • Fiamma minima quando il regolatore è in posizione estrema a sinistra;
  • fuoco medio – il regolatore è al centro;
  • massima combustione – il regolatore è nella posizione più a destra, il bruciatore è completamente riscaldato, la fiamma è costante e non vola via dallo spargifiamma, e il gas brucia completamente.
Schema di un bruciatore a gas

Schema di un bruciatore a gas

Tra gli esperti è diffusa l’idea che Prestazioni ottimali del prodotto. Questo valore è determinato dalla velocità massima di combustione del combustibile blu ed è indicato nella scheda tecnica della cucina a gas.

Quando si passa a un altro tipo di combustibile, ad esempio il GPL dalle bombole, è necessario cambiare gli ugelli, l’intero gruppo. L’operazione è meglio eseguita da un professionista, che regola la pressione e si assicura che il carburante bruci completamente.

Esistono solo tre tipi di bruciatori di uso comune:

  • diffusione;
  • cinetico;
  • la versione mista.

I nomi derivano da caratteristiche di combustioneNella prima opzione non c’è miscelazione forzata con l’aria: il getto di gas entra nell’ugello del bruciatore dove si mescola naturalmente con l’aria. Il bruciatore del forno è del primo tipo: l’aria viene prelevata dall’interno del forno. La seconda versione preleva l’energia dal flusso di gas a bassa pressione, avviene la miscelazione e la miscela combustibile viene immessa nel bruciatore. I modelli moderni hanno una terza opzione, in cui metà dell’aria viene prelevata dall’interno dell’apparecchio e la miscela viene miscelata con l’aria esterna della cucina nella fiamma del bruciatore.

Circuito di accensione automatica

Oltre all’accensione elettrica, il forno a gas dispone anche di altri elementi che funzionano elettricamente. Spesso i progettisti installano un bruciatore a gas all’interno del fornoUna griglia, per dare al cibo una crosta croccante. Ogni modello moderno dispone anche di un sistema di illuminazione interna. Si attivano premendo un tasto speciale sul pannello di controllo posto sul lato anteriore del prodotto. Un forno illuminato dall’interno quando è in funzione, per consentirvi di controllare la qualità della vostra cottura.

Principio del controllo del gas

Forno a gas

Anche il forno con piano di cottura a gas è dotato di bruciatori, ma di dimensioni nettamente superiori. In base al numero e alla posizione degli elementi riscaldanti, si distinguono diversi tipi di forni.

  1. Versione con bruciatore inferiore, senza ventola. variante di bilancio. L’intensità del calore dipende dal flusso di gas e dalla posizione della pentola con il cibo.
  2. Forno con bruciatore inferiore e ventola – una versione più avanzata. Un ventilatore garantisce un riscaldamento uniforme in tutto lo spazio.
  3. I forni più moderni sono dotati di diversi bruciatoriNon solo sul fondo, ma anche sui lati e persino sulla parte superiore.

Per una tenuta perfetta, il forno ha strato isolante. La porta è dotata di un vetro stratificato che mantiene il calore all’interno senza surriscaldare l’esterno.

Apertura per l'accensione della fiamma nel forno

Apertura per l’accensione della fiamma nel forno

Selezionare la modalità di riscaldamento con la manopola. L’accensione può essere Manuale o automatico. Per la prima opzione, in basso al centro c’è un’apertura in cui è possibile inserire un fiammifero o un accendino speciale. Sul pannello di controllo è presente un pulsante rosso che deve essere premuto per avviare l’erogazione del gas. Una volta acceso il bruciatore, tenere premuto il pulsante per alcuni secondi per riscaldare la termocoppia che controlla l’elettrovalvola. Se si toglie subito il dito dalla manopola, la fiamma si spegne e bisogna ricominciare tutti i passaggi.

I modelli moderni sono dotati di un interruttore di accensione elettrico, il cui effetto è simile a quello delle versioni precedentemente descritte

Il termostato del forno

Questo elemento è necessario per mantenere la temperatura impostata all’interno del forno. Sono disponibili termostati elettronici, elettromeccanici e meccanici, a seconda del modello scelto. Per regolare il gas, la più comunemente usata è una manopola che si muove con un movimento circolare. Nel caso di un sistema elettronico, può trattarsi di un touch screen di visualizzazione digitale.

L’elemento principale del termostato è il Dilatometro, che reagisce alle variazioni di temperatura all’interno della camera. Non appena raggiunge un livello critico, l’asta della linea si espande, colpendo la valvola. Quest’ultimo inizia a interrompere gradualmente l’erogazione di gas. Se la temperatura diminuisce, l’indicatore di espansione aumenta la quantità di combustibile necessaria per la combustione.

Il termostato del forno

Il termostato del forno

I parametri critici per la cottura possono essere impostati dall’utente attraverso i comandi locali. Se il termostato si guasta, il forno si riscalda al massimo o smette del tutto di riscaldarsi.

Come utilizzare il piano di cottura

Tutte le cucine a gas sono corredate di istruzioni per l’uso, ma vorremmo ricordarvi alcune cose da non dimenticare quando installate e utilizzate l’apparecchio per la prima volta:

  • Accendere la corrente in tutto l’appartamento;
  • Tenete i cellulari fuori dalla cucina o spegneteli;
  • Aprite una finestra e, in inverno, accendete il sistema di aspirazione;
  • Chiudere bene la valvola del gas e controllarla con il schiuma di sapone per rilevare le perdite;
  • durante l’installazione utilizzare esclusivamente strumenti e materiali speciali;
  • Una volta collegati, verificare che tutti i collegamenti non presentino perdite di gas con schiuma saponata.

Se è visibile anche solo una piccola bolla, serrare nuovamente il collegamento e controllare di nuovo. Se si avverte odore di gas in cucina, è necessario controllare tutti i collegamenti; se il punto di perdita non è individuato da soli, chiamare un tecnico per diagnosticare l’intero sistema di collegamento e le connessioni interne. Il rispetto rigoroso delle necessarie precauzioni di sicurezza è essenziale per prevenire i rischi di incendio. Ricordate che il gas tende a esplodere alla minima scintilla.

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Beniamito Rosseti

Ciao a tutti! Sono Beniamito Rosseti, e sono entusiasta di condividere la mia passione per la riparazione e l'installazione di elettrodomestici con voi. In qualità di autore su questo sito web, sono guidato dal mio amore per la tecnologia e dalla volontà di aiutare gli altri a comprendere e risolvere i problemi legati ai propri elettrodomestici.

Recensioni di elettrodomestici da parte degli esperti
Comments: 1
  1. Luca Moretti

    Come funziona esattamente un piano cottura a gas? Ho sentito che è molto efficiente e facile da usare, ma non sono sicuro di capire i dettagli. Mi chiedo come si regola la temperatura e se ci sono eventuali precauzioni da prendere quando si utilizza un piano cottura del genere. Grazie per l’aiuto!

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