Molte casalinghe si chiedono spesso quale sia il reale wattaggio di un fornello a induzione quando scelgono un fornello per la loro cucina? I piani di cottura a induzione sono diventati molto popolari negli ultimi anni grazie alla loro economicità e facilità di utilizzo. Grazie a speciali tecnologie, questi fornelli consumano molta meno energia.
I piani di cottura a induzione richiedono pentole speciali con un’elevata permeabilità magnetica e un valore fisso di resistività. Di norma, le pentole realizzate con materiali ferromagnetici soddisfano tutti i requisiti.
Meccanismo di funzionamento
Il piano cottura a induzione funziona utilizzando bobine ad alta frequenza (circa 30-60kHz) che generano un campo magnetico nello spazio circostante, riscaldando così le pentole.
Importante! Con questo metodo di funzionamento, gli apparecchi sConsente di ridurre al minimo il consumo di energia e di tempo, poiché non è necessario riscaldare il piano di cottura a induzione.
L’unità di controllo controlla il processo pannello di controllo. Rileva la presenza di pentole sulla superficie del piano di cottura e regola la potenza del campo a induzione.
Potenza di un piano cottura a induzione
È logico pensare che il consumo energetico di un piano di cottura a induzione sia direttamente correlato al numero e alla potenza delle zone di cottura installate. I modelli moderni sono dotati di zone di cottura di diverse dimensioni e configurazioni per consentire una cottura comoda. Possono essere utilizzati singolarmente o in combinazione.
Suggerimento! La soluzione più efficiente in termini di consumo energetico è il piano cottura a induzione. Questo tipo di fornello rileva le dimensioni delle pentole da posizionare e adatta la zona di riscaldamento.
Elementi riscaldanti di piccole dimensioni con una potenza nominale inferiore a 1 kW. Si usano per brasare e per altri processi di cottura lenta. Una “pentola per frittelle” media ha una potenza di 1,5-2,5 kW. Le zone di cottura più richieste e la maggior parte dei primi e secondi piatti possono essere preparati su di esse. I bruciatori grandi e potenti, di cui non tutti i fornelli a induzione sono dotati, sono progettati per lavorare con pentole e padelle di grande volume e diametro. La potenza di queste celle è di circa 3 kW.
Come calcolare il consumo energetico mensile
In pratica, quando si calcola il consumo energetico mensile di una casa o di un appartamento, è difficile determinare quanto viene consumato da un piano cottura a induzione. In media, un consumo di energia di 1,3 kW all’ora è considerato necessario per un fornello standard con una potenza totale di 3,5 kW. Se ipotizziamo che la cucina venga utilizzata per circa 2 ore al giorno, calcoliamo un consumo energetico giornaliero di 2,6 kW. In un mese, il totale è di 78 kW. Sui modelli di maggiore potenza, questa cifra può aumentare fino a 2 volte.
Questi calcoli sono ovviamente molto approssimativi, poiché nella realtà i bruciatori variano in termini di dimensioni. Ad esempio, un piano cottura con una potenza di 1 kW consumerà 2 kW al massimo calore per due ore. Se l’intensità di riscaldamento è ridotta, anche il consumo di energia sarà inferiore.
Come scegliere un piano cottura a risparmio energetico
Sulla base delle informazioni di cui sopra, nella scelta di un piano di cottura a induzione, il punto di partenza dovrebbe essere il numero di bruciatori necessari. Non è necessario prendere la pentola “come riserva”. In media, vale la pena di fare riferimento alle seguenti cifre.
- Una famiglia tipica di tre o quattro persone ha bisogno di un piano cottura a quattro fuochi. Ma una soluzione più sensata sarebbe un piano di cottura a 3 fuochi, in cui un elemento riscaldante è adattabile e gli altri due variano in potenza e dimensione.
- Per una coppia senza figli o un single che vive da solo, è sufficiente un piano di cottura a due fuochi. È meglio che siano di dimensioni diverse.
Una seconda considerazione importante nella scelta di un piano di cottura ad alta efficienza energetica è la sua funzionalità. Non dimenticate che ogni opzione di apparecchio aumenta il consumo di energia. Prima di acquistare un apparecchio, quindi, è necessario valutare se si desidera o meno un touchscreen, il riscaldamento PowerBoost o altre funzioni aggiuntive.
Nella scelta del tipo di piano cottura da acquistare Produttori rinomati e conosciuti. Di norma, queste aziende applicano modalità di risparmio energetico nei loro progetti. Inoltre, la protezione contro le scosse elettriche e la qualità dei materiali utilizzati in questi fornelli saranno molto più elevati rispetto a quelli di marche economiche “senza nome”.
Altri fattori di selezione
La scelta del fornello giusto non è solo una questione di quantità di elettricità consumata. Tutti i fattori devono essere presi in considerazione.
- Numero di zone di riscaldamento, In base al numero di occupanti, alle dimensioni dell’area di cottura e alla frequenza di cottura.
- Dimensioni e forma del bruciatore, Per piatti rotondi, ovali o addirittura a forma di diamante. Questo dipende dalle pentole che si utilizzano.
- tipo di apparecchio – dipendente o indipendente. La prima opzione può essere combinata solo con un forno, la seconda è progettata per l’installazione individuale.
- Cornice, che impedisce di graffiare la superficie ceramica.
Utilizzando questi parametri come guida, è facile scegliere un piano di cottura per qualsiasi utilizzo.
Importante! È opportuno tenere presente il carico massimo possibile sulla rete elettrica domestica e scegliere un apparecchio in base alle linee di alimentazione disponibili. La presa di corrente media è progettata per un apparecchio con una capacità massima di 3,5 kW. Le prese di corrente sono utilizzate per collegare i fornelli più potenti.
Consigli per il risparmio energetico
L’acquisto di un piano cottura a induzione per un appartamento privo di alimentazione a gas può essere una soluzione molto conveniente rispetto a un classico piano cottura elettrico. Un fornello a induzione ha una velocità di cottura superiore a quella di un fornello elettrico tradizionale. In questo modo si riduce il tempo di funzionamento dell’apparecchio e di conseguenza il consumo di elettricità.
Come confrontare i diversi tipi di piani di cottura
Il secondo punto è questo Funzione di spegnimento automatico. Si attiva non appena le pentole vengono tolte dalla piastra. Non solo previene gli incendi, ma aiuta anche a risparmiare energia. Selezionare una zona di cottura che corrisponda perfettamente alle dimensioni delle pentole da utilizzare. Inoltre, la maggior parte dei piani di cottura a induzione consente di ottenere un’accuratezza Regolare l’intensità del riscaldamento. Nella maggior parte dei casi non è richiesta la massima potenza della zona di cottura. Portare a metà e coprire il piatto con un coperchio.
Qual è il wattaggio massimo di un piano cottura a induzione? Mi chiedo quale sia la potenza massima che un piano cottura a induzione può raggiungere.