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Le caratteristiche di un piano di cottura a induzione

Il piano di cottura a induzione è un tipo di piano di cottura elettrico. Non si può dire che tali apparecchiature siano una novità: sono apparse sugli scaffali dei negozi qualche anno fa, ma da allora sono diventate più eleganti, funzionali e convenienti. Quando si sceglie un modello adatto, è importante considerare le caratteristiche dell’apparecchio, i vantaggi e gli svantaggi, nonché valutare l’intera gamma di modelli di diverse categorie di prezzo, poiché il costo è spesso espresso dalle “capacità” della tecnica.

Funzionamento del piano di cottura a induzione

Caratteristiche tecniche

Se si fa riferimento allo schema di un normale piano di cottura elettrico a induzione, esso conterrà 5 elementi:

  • superficie in vetroceramica;
  • isolamento;
  • una bobina che induce una corrente parassita;
  • un convertitore di frequenza;
  • unità di controllo.

I piani di cottura a induzione sono disponibili in dimensioni standard e personalizzate, in modo da poter essere facilmente integrati nell’arredamento della cucina senza influire sul numero di opzioni e caratteristiche tecniche.

Sui piani di cottura a incasso, lungo i bordi possono essere presenti delle cornici metalliche, progettate per garantire una maggiore rigidità e proteggere i bordi da eventuali scheggiature.

Il piano di cottura è generalmente costituito da una superficie liscia in vetroceramica, al di sotto della quale sono alloggiati tutti i componenti. Pannello di controllo Il più delle volte si trova nella parte anteriore, ma esistono versioni in cui ogni bruciatore è dotato di una serie di pulsanti individuali.

piano di cottura a induzione con schermo

I fornelli più “avanzati” sono dotati di ricettari integrati

E naturalmente, un buon piano cottura a induzione, come tutti gli elettrodomestici da cucina, può integrarsi in un sistema di casa intelligente. Non solo accende la cappa e ne regola la potenza in modo indipendente, ma può anche essere controllata a distanza dallo smartphone.

Riscaldamento intensivo

La struttura degli elementi riscaldanti di un piano di cottura a induzione è diversa da quella di un piano di cottura elettrico. Mentre quest’ultimo ha dei punti di riscaldamento direttamente sotto i perimetri pittogrammati, le bobine a induzione sono più piccole e più. Questo significa che coprono circa il 90% del pannello, consentendo di collegare il riscaldamento ausiliario in base alla modalità preimpostata. Questa funzione viene comunemente chiamata Booster, ma alcuni produttori utilizzano il nome Power o una versione mista PowerBoost.

Il collegamento di una sorgente ausiliaria può aumentare la potenza termica da 2,5W a 4W. Tuttavia, la funzione ha un limite di tempo, che è di circa 10 minuti.

Modifica della zona di cottura

Il modello a induzione è anche in grado di autodeterminare la zona di riscaldamento necessaria per una padella o una casseruola standard, includendo le bobine a onda solo nell’area in cui si trova la pentola. Gli ultimi sviluppi non limitano più i contorni rigidi di un invisibile “bruciatore”. Sulla superficie può essere presente un pittogramma a forma di “x”, che indica centro di riscaldamento o un rettangolo sufficientemente grande che non sia vincolato alle dimensioni del fondo. Più la pentola si allontana dal punto centrale, più il riscaldamento è debole. La modalità PowerSlide o PowerMove consente di “aumentare o diminuire il calore” semplicemente spostando le pentole sul piano di cottura.

Zone di riscaldamento del piano di cottura a induzione

Il centro della zona di riscaldamento è indicato da una croce

Un’ampia superficie di riscaldamento della piastra a induzione è utile quando si utilizzano pentole non standard o di grandi dimensioni. Può essere una grande casseruola, una piastra quadrata o una pentola ovale. È sufficiente attivare la funzione Bridge per riscaldare in modo uniforme una padella grande. Il nome suggerisce l’inserimento di un ponte tra le due zone di cottura, che consente il funzionamento simultaneo e il riscaldamento complessivo.

Rilevamento della presenza di piatti

I sensori del piano di cottura a induzione sono in grado di leggere quando viene appoggiata una pentola. In questo modo non c’è il rischio che il piano cottura vuoto si accenda involontariamente. Tuttavia, bisogna fare attenzione a non lasciare un piatto o una tazza grande su una superficie ingannevolmente fredda che non sia dotata di una speciale base magnetica. I riscaldatori ignorano solo un piccolo oggetto (cucchiaio o forchetta).

La funzione utile è che la superficie si spegne da sola se la pentola o la padella con il piatto pronto viene rimossa.

Pentole sul piano di cottura a induzione

Interruzione del funzionamento e blocco del piano di cottura

Non è raro che si debba smettere di cucinare per un po’ di tempo, per poi riprenderlo in un secondo momento. In questi casi esistono due opzioni di base.

  1. Se è necessario un breve spegnimento (fino a 30 secondi) per rimuovere dalla superficie ingredienti sparsi o versati, utilizzare Funzione di pausa della pulizia. Dopo mezzo minuto, il piano a induzione riprende automaticamente la cottura.
  2. Se è necessario lasciare la cucina per un periodo di tempo prolungato, il produttore suggerisce di attivare l’interruzione a tempo indeterminato. Può essere chiamato Stop&Vai o Riavvia. Quando si attiva, l’app ricorda l’ora in cui si è smesso di cucinare. Dopo il ritorno, è sufficiente premere la stessa modalità e la cottura continuerà.

E in termini di funzione “blocco bambini, funzionerà a tempo indeterminato fino a quando un adulto non rimuoverà il blocco.

Controllo della cottura

Una delle funzioni più importanti che tutti i cuochi conoscono è il controllo della cottura. Per la cottura di una zuppa, ad esempio, è possibile aggiungere gli ingredienti poco alla volta. Spesso bisogna aspettare che il liquido bolla prima di “abbassare la fiamma”. Alcuni piani di cottura a induzione hanno imparato a riconoscere da soli l’ebollizione e a ridurre l’energia di riscaldamento per continuare a cucinare senza l’intervento umano. In questo modo si evita che i liquidi trabocchino sulla pentola o causino un’eccessiva evaporazione.

È possibile impostare l’apparecchio in modo che vi avverta quando raggiunge il punto di ebollizione. Poiché le onde a induzione non riscaldano il fondo della pentola, ma solo il suo contenuto, le bolle d’acqua in ebollizione provocheranno un effetto di vibrazione. Il fornello lo rileva e emette un segnale acustico.

La modalità “supporto termico” Simile alla capacità del multicooker di “stufare” il cibo per un po’ di tempo dopo il completamento della cottura. Questa abilità è utile se tutti i membri della famiglia non sono tornati a casa o non sono ancora pronti per il pasto.

I pannelli touch screen dei piani di cottura a induzione di alta qualità possono fornire non solo modalità di cottura individuali, ma anche una guida passo-passo. A volte il set di fornitura del piano cottura a induzione comprende la sonda elettronica per la misurazione della temperatura Durante la cottura di bistecche o pesce. In questo caso, un taccuino elettronico vi guiderà alla corretta temperatura di cottura.

la sonda elettronica per la misurazione della temperatura della bistecca

La cottura a tempo è stata migliorata con una funzione di calcolo intelligente nei nuovi piani di cottura. Il piano cottura può Spegnimento leggermente prima del tempo di cottura impostato, in modo che il cibo possa “cuocere” con il calore residuo. Questa capacità migliora ulteriormente l’efficienza energetica della cucina a induzione, che durante le normali cotture consuma ancora meno rispetto alla sorella “elettrica”. La rapidità si ottiene riscaldando direttamente il contenuto della pentola o della padella. Il calore non viene disperso sulla superficie e sul fondo della pentola.

Tipi di fornelli

Indipendente I piani di cottura a induzione comprendono un piano di cottura e un forno elettrico. Elettrodomestici ad alta capacità con 4 zone di cottura e oltre, con funzioni di cottura e sicurezza complete. A fronte di tutti i loro vantaggi, hanno anche un grande svantaggio: l’elevato consumo di energia (12-15 kW), che richiede un cablaggio elettrico speciale e potente.

Un piano di cottura a induzione integrato

Una menzione a parte va fatta per modelli portatili Piani di cottura a induzione, di dimensioni ridotte e progettati per 1 o 2 zone di cottura. A bassa potenza e prezzo, hanno la stessa funzionalità, possono avere circa 10 modalità, alcune impostazioni di cottura e opzioni standard (pausa o Boost). Ad esempio, i fornelli a induzione Kitfort con uno o due bruciatori hanno una gamma invidiabile di funzioni: modalità multiple, avvio ritardato e funzioni di cottura temporizzate, nonché opzioni di sicurezza.

Principio di riscaldamento

Gli svantaggi di questo dispositivo sono soggettivi, ma possono influenzare notevolmente la scelta del modello migliore.

  1. Adatto solo per il fornello elettrico a induzione Pentole speciali (smaltato, acciaio inox), è contrassegnato da una forma a spirale. Anche le pentole in ottone o rame sono adatte, ma a causa del loro basso contenuto magnetico si riscaldano molto più lentamente. Le pentole in ceramica o vetro non devono assolutamente essere utilizzate sul piano di cottura a induzione. Inoltre, la base delle pentole deve essere piatta e pulita.
  2. Esistono alcuni modelli in cui la potenza non consente l’utilizzo di 3 o 4 bruciatori contemporaneamente (la potenza di tali cucine è di circa 4kW).
  3. Le norme di installazione vietano di montare il piano di cottura sopra frigoriferi, forni a microonde e altre superfici metalliche.
  4. Un campo elettromagnetico è in grado di influenzare (in misura ridotta) gli apparecchi vicini, e Utenti con pacemaker Sconsigliamo l’acquisto di questo tipo di apparecchio.
  5. Quando il piano cottura è acceso, emette un leggero rumore: è il sistema di raffreddamento che funziona, ma ci sono modelli in cui la ventola è praticamente impercettibile.

I vantaggi di un adattatore per piano cottura

Uno degli accessori più richiesti nella scelta del piano cottura a induzione è l’adattatore per il piano cottura. Questo apparecchio è estremamente utile quando si utilizzano pentole di materiali diversi, non originariamente previsti per questo tipo di fornelli.

L'adattatore per il fornello

Un vantaggio di questo accessorio è che consente di risparmiare sull’acquisto di un set di pentole speciale, oppure di utilizzare pentole in ceramica o vetro per cucinare i cibi a cui si è abituati. Con lo stesso rendimento del 90%, non c’è perdita di calore e quindi non c’è sovraccarico di energia.

Il diametro medio degli adattatori più comunemente reperibili nei negozi è di 22-24 cm, ma si possono utilizzare anche oggetti più piccoli, come caffettiere o piccoli contenitori per sciogliere formaggio o cioccolato.

Per molti utenti, l’acquisto di un adattatore è un’ottima alternativa al cambio di utensili da cucina.

Cosa fare per l’acquisto

Specificare quale tipo di fornello è più semplice, ma non è sempre facile capire quali sono le modifiche e le opzioni. Cosa cercare nella scelta di un buon piano cottura a induzione?

  1. numero di bruciatori – Esistono diversi tipi di bruciatori e vale la pena di scegliere quello più adatto alle proprie esigenze.
  2. Numero di modalità di cottura Può variare molto, con una media del 15.
  3. Dimensione. Per molte persone le dimensioni dell’elettrodomestico sono importanti; se lo spazio in cucina è limitato, si possono prendere in considerazione i modelli a 3 fuochi portatili o da incasso, che sono piuttosto eleganti e consentono di posizionare altri utensili da cucina nelle vicinanze.
  4. Una funzione di riscaldamento intensivo Boost è utile per coloro che vivono in tempi stretti. Riscalda rapidamente l’acqua di un bollitore, di una zuppa o di una pasta.
  5. La funzione Stop&Vai Consente di sospendere temporaneamente il processo di cottura.
  6. Tempo massimo di cottura – Spesso limitato a 3 ore, contrariamente ad alcune ricette. Naturalmente, il ciclo può essere prolungato e l’apparecchio continua a funzionare.
  7. Commutazione di modalità – Non tutti i piani di cottura a induzione consentono di impostare modalità diverse per le varie zone di cottura, un’opzione che spesso non è disponibile nei modelli economici.

Una volta capito cos’è un piano cottura a induzione e quali sono le sue opzioni, è facile fare la scelta giusta quando si cerca un nuovo fornello. Confrontando un piano di cottura a induzione con un piano di cottura elettrico convenzionale, è possibile individuare i pro e i contro di entrambe le varianti. In generale, i piani di cottura a induzione hanno un’interfaccia intuitiva, una serie di sistemi di sicurezza e comode modalità di cottura.

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Beniamito Rosseti

Ciao a tutti! Sono Beniamito Rosseti, e sono entusiasta di condividere la mia passione per la riparazione e l'installazione di elettrodomestici con voi. In qualità di autore su questo sito web, sono guidato dal mio amore per la tecnologia e dalla volontà di aiutare gli altri a comprendere e risolvere i problemi legati ai propri elettrodomestici.

Recensioni di elettrodomestici da parte degli esperti
Comments: 1
  1. Isabel Marchetti

    Quali sono le principali caratteristiche da considerare quando si sceglie un piano di cottura a induzione? Qual è la potenza massima del piano? Ha più zone di cottura? È dotato di funzioni di sicurezza come il rilevamento automatico di pentole? Come funziona il controllo della temperatura? È facile da pulire? E, soprattutto, quali sono i vantaggi rispetto ad altri tipi di piani cottura?

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